Ferrara, il risiko della Gdo

Tra aperture e chiusure eccellenti, la città estense attende l'arrivo di Aldi

Ferrara, il risiko della Gdo
Grande distribuzione in fermento a Ferrara tra chiusure, aperture preannunciate e new entry che hanno dato uno scossone significativo al panorama distributivo estense. Lunedì ha abbassato definitivamente le saracinesche il supermercato Conad di via Padova a Pontelagoscuro, complice la concorrenza di due strutture commerciali di medie dimensioni ubicate nelle immediate vicinanze: Eurospin ed Eurospar

Spostandosi a sud e percorrendo via Padova per avvicinarsi al capoluogo emiliano, nel raggio di un paio di chilometri si incontrano Coop del Doro e un altro Eurospin; nella stessa zona hanno  abbandonato da alcuni anni Billa e In’s. E proprio nei locali di quest’ultimo discounter, in via Eridano, che nelle prossime settimane aprirà i battenti il più atteso dei protagonisti della distribuzione in questo 2018, ossia Aldi, che ha indicato Ferrara tra le "città pilota" insieme a poche altre: Castellanza (Varese), Rovereto (Trento), Cantù (Como). Ad annunciare ufficialmente l’insediamento è stato il mese scorso l’assessore all’urbanistica Roberta Fusari nel corso di una riunione della commissione consiliare del Comune emiliano riguardante il Poc, Piano operativo comunale. 

Il colosso tedesco ha iniziato i lavori per rinnovare la facciata e l’interno dello stabile in cui troverà posto il punto vendita; restyling in corso anche per il parcheggio. Nessun intervento necessario, invece, a livello di viabilità: l’accesso non richiede adeguamenti o rifacimenti essendo, appunto, già stato utilizzato da attività commerciali.

Lo scorso marzo a Ferrara era stato inaugurato l’ipermercato di un altro retailer impattante, noto per le politiche commerciali e i prezzi aggressivi: Tosano. L’apertura su cinquemila metri quadri in via Diamantina, in uno stabile in precedenza occupato da Bennet, aveva spinto Conad City ad annunciare, in concomitanza con lo sbarco del competitore, una riduzione del prezzo del 50% su vari prodotti alimentari, mentre Coop e Ipercoop si erano fatte promotrici delle campagne “Sopra tutto Sotto costo” e “A tutto sconto” insieme ad altre promozioni sui prodotti freschissimi; iniziative promozionali anche in casa Despar e Tuodì. L’arrivo di Aldi scatenerà ulteriori "reazioni a catena" nella città emiliana? 

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