Gdo, ecco le quattro insegne italiane tra i 250 big mondiali

Gdo, ecco le quattro insegne italiane tra i 250 big mondiali
Sono quattro - Coop, Conad, Esselunga ed Eurospin - i gruppi italiani della grande distribuzione presenti nella classifica dei 250 big del settore, redatta dallo studio di Deloitte, "Global Powers of Retailing 2018".
Coop è la più avanti tra le connazionali, al 72esimo posto, scalando quattro posizioni dalla classifica precedente. Conad perde una posizione e si attesta al 78esimo posto. Esselunga va al numero 131 in graduatoria (era al 125 nel ranking con i dati fiscali 2015) ed Eurospin guadagna un gradino piazzandosi alla posizione 177.

Nel complesso la Gdo italiana nell'esercizio fiscale 2016 è cresciuta dello 0,9%, trainata principalmente dai volumi, con un ritmo inferiore dal +3,4% del 2015. "In termini di redditività, da analisi comparative effettuate da Deloitte - afferma Dario Righetti, partner di Deloitte e responsabile consumer & industrial products - si conferma una sostanziale tenuta, per la Gdo Italia, del margine commerciale, peraltro superiore a quello registrato da un campione internazionale. Nonostante questo positivo risultato, la Gdo italiana registra un margine operativo quasi dimezzato rispetto al campione internazionale, per effetto di minori sinergie e maggiori costi di trasporti ed energia rispetto al campione internazionale".

A livello globale il fatturato dei 250 più grandi retailer mondiali ha raggiunto nell'esercizio fiscale 2016 i 4.400 miliardi di dollari, con una crescita composita del 4,1% dal precedente esercizio fiscale. I cinque migliori gruppi hanno mantenuto invariate le posizioni ai vertici della classifica: si tratta, in ordine, delle statunitensi, WalMart, Costco e The Kroger, della tedesca Schwarz Group, e di Walgreens Boots Allians, anch'essa statunitense. Amazon è solo sesta, ma scala quattro posizioni e segna una crescita del 19,4%. I primi dieci gruppi al mondo della distribuzione, emerge infine, rappresentano il 30,4% del fatturato totale.

Fonte: Ansa