«Fragole, la concorrenza spagnola abbassa i prezzi»

Tessitore (Natural Fruit): «Per fortuna la Gdo sta valorizzando il prodotto italiano»

«Fragole, la concorrenza spagnola abbassa i prezzi»
Natural Fruit è sinonimo di fragole. La cooperativa di Sessa Aurunca (Caserta) ha puntato tutto su questo frutto, una specializzazione che l'ha portata a lavorare con numerose catene della Grande distribuzione nazionale. La giusta intuizione è stata di Giuseppe Tessitore, il fondatore dell'azienda, che trent'anni fa ha visto nella fragola il prodotto su cui costruire il proprio business. Oggi Natural Fruit coltiva fragole su circa 40 ettari, tra alto Casertano e basso Lazio.



"Una nuova campagna è ai nastri di partenza - spiega a Italiafruit News Nicola Tessitore, responsabile commerciale di Natural Fruit - e da fine febbraio sino a metà giugno avremo il boom produttivo, anche se noi ci caratterizziamo per avere fragole tutto l'anno. Nel 2018 nelle nostre serre la produzione crescerà di oltre il 10% grazie agli ultimi investimenti fatti e all'ampliamento dei nostri impianti. Sabrina, Fortuna e Melissa sono le nostre varietà di riferimento".



La Gdo italiana assorbe il 90% delle fragole di Natural Fruit che, con il suo brand e la sua qualità, cerca di farsi sempre più spazio. "La concorrenza spagnola si fa sentire - osserva Tessitore - e porta a un generale abbassamento dei prezzi. Per nostra fortuna ci sono catene che vogliono valorizzare il prodotto italiano, riconoscendone il valore aggiunto e dedicandogli il giusto spazio a reparto. I prezzi attuali? Nonostante il periodo, in cui i volumi di prodotto italiano sono ancora limitati, le ultime settimane hanno visto prezzi bassi, solo nei giorni scorsi c'è stata una ripresa delle quotazioni che speriamo continui e si consolidi”.

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