Lempso, il tarocco che strega i mercati

L'agrume siciliano va a ruba e i prezzi sono molto interessanti

Lempso, il tarocco che strega i mercati
L'arancia di Sicilia non sta vivendo un periodo particolarmente brillante: prezzi insoddisfacenti da una parte, consumi a rilento dall'altra stanno caratterizzando questa campagna. Una campagna che vede una preponderanza dei calibri più piccoli, quelli meno richiesti dal mercato.

Tuttavia, esistono casi nei quali un prodotto nuovo, bello da vedere e molto buono da mangiare, può fare la differenza. Un esempio? Lo abbiamo trovato al Mercato ortofrutticolo di Bergamo, allo stand dei F.lli Cortinovis. Si tratta di un nuovo clone di Tarocco, il Tarocco "Lempso", prodotto nella fattispecie dalla società agricola Castelluccia della famiglia Speciale, risiedente a Belpasso (Catania), proprio sotto le pendici dell'Etna. Il prodotto, secondo il grossista, è veramente speciale.

"La merce sta andando a ruba - afferma il co-titolare Stefano Cortinovis - in quanto la clientela è attratta innanzitutto dal colore rosso vivo della buccia, che si ripresenta non appena si taglia il frutto. Inoltre, al palato è estremamente dolce e succoso e chi lo assaggia non può fare a meno di comprarlo, nonostante i prezzi siano sicuramente più alti della media del mercato. Per esempio, il calibro 8 è quotato 2,20 euro il chilo mentre il calibro 9 si attesta su 1,90 euro il kg, con un differenziale superiore all'euro il chilo al Tarocco tradizionale".



In effetti, sono quotazioni più vicine al dettaglio che all'ingrosso, ma occorre considerare che è una novità sul mercato con quantitativi limitati, e nei prossimi anni, con l'aumentare dei volumi è probabile un ridimensionamento delle quotazioni. Ad ogni modo, l'innovazione varietale sembra l'unica strada per risollevare un comparto in crisi. "Il mercato risponde molto positivamente a queste innovazioni – conclude Cortinovis – che fra l'altro sono di origine italiana e trovano nella piana di Catania le condizioni ideali. Fossi un produttore andrei dritto per questa strada".

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