Livorno, tutti contro Esselunga

Ricorso al Tar per il nuovo supermercato. E nella città toscana Lidl raddoppia

Livorno, tutti contro Esselunga
Lo scontro tra Coop ed Esselunga si riaccende a Livorno, dove la catena fondata da Bernardo Caprotti vorrebbe aprire un nuovo punto vendita nell'area ex Fiat. Il caso si è aperto la scorsa settimana ed è stato il sindaco della città toscana, Filippo Nogarin (Movimento 5 Stelle), a rendere noto sulla sua pagina Facebook che "UniCoop Tirreno e altre tre società, Sigma, Simply, Risparmio Casa, che si occupano di grande distribuzione alimentare e non, hanno fatto ricorso al Tar contro il piano di riqualificazione dell’area ex-Fiat. Tradotto: puntano a bloccare l’operazione Esselunga".

Il ricorso, come spiega il quotidiano Il Tirreno, punta all'annullamento della delibera del consiglio comunale del 24 novembre scorso e degli atti che, negli ultimi tre anni, avevano portato fino alla variante - approvata dalla Regione Toscana - grazie alla quale Esselunga avrebbe potuto costruire il suo supermercato dopo un iter lungo e complesso. Basti pensare che l'area in questione era stata acquistata dalla società lombarda nel 1999.

Le realtà della Gdo che si sono rivolte al Tar contestano l'iter seguito dal Comune di Livorno, perché all'inizio il Prg non prevedeva una superficie commerciale da quattromila metri quadri di vendita come poi, dopo successive varianti, è stata autorizzata.

"A fronte di iniziative di nuovo insediamento - sottolineano i ricorrenti - è prassi normale valutare il progetto in tutti i suoi aspetti tecnici e amministrativi. Con questa logica alcuni imprenditori di livello nazionale aventi attività sulla piazza di Livorno si sono rivolti a un legale per fare una verifica delle procedure. Lo studio legale ha evidenziato alcune perplessità, i cui approfondimenti hanno portato a presentare al Tar una verifica di legittimità del percorso amministrativo. Gli operatori ricorrenti non sono contrari al nuovo insediamento, né temono la concorrenza, forti del fatto che con la stessa concorrenza si confrontano da sempre su tanti territori".

Esselunga si tiene a distanza dalle polemiche. "Come sempre, in casi come questi, non abbiamo osservazioni o commenti da fare - hanno detto a Il Tirreno - Saranno le autorità competenti a valutare ed eventualmente decidere sulla questione".

Intanto a Livorno proseguono i lavori per la realizzazione del nuovo punto vendita di Lidl, che sorgerà in viale Nievo, tra il mercato ortofrutticolo e via Zola. "Sono state scavate le buche, i ferri sono arrivati in cantiere e intorno a metà aprile inizieremo il montaggio della struttura", dichiara a Il Tirreno il direttore dei lavori, Roberto Canessa, che è anche il progettista del supermercato Esselunga finito al centro del ricorso al Tar. Il nuovo Lidl adotterà il nuovo format metropolitano della catena tedesca e si svilupperà su due piani, per circa 2.300 mq coperti.

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