Opac Campisi, gli agrumi fanno rima con cultura

Opac Campisi, gli agrumi fanno rima con cultura
Si è appena concluso il primo week-end di Primavera predisposto dal Fondo Ambiente Italiano. Le Giornate Fai sono diventate un appuntamento ambito, un evento nazionale di grande attrattiva che conserva lo spirito originario: quello di accompagnare gli italiani a scoprire o riscoprire la bellezza che li circonda e che spesso passa inosservata.
Il 17-18 febbraio scorso sempre il Fai, coniugando eccellenze agrumicole e cultura, ha organizzato una due giorni tutta dedicata alla scoperta delle innumerevoli varietà di agrumi, da quelle ornamentali non commestibili fino alle più note e conosciute dal grande pubblico per le preziose proprietà benefiche.

Villa Necchi Campiglio, bene proprietà del Fai a Milano, ha infatti ospitato la settima edizione di AgruMi, grande fiera degli agrumi e mostra mercato dedicata ai simboli dell’agricoltura mediterranea. L’educazione del consumatore è importante per conservare le biodiversità e mantenere vive le conoscenze e le esperienze del passato che unitamente all’integrità dell’ambiente sono un grande patrimonio; ed è significativo il ruolo della Grande distribuzione che si interpone tra produttore e consumatore. Spesso la proposta è limitata alle referenze più gradite riducendo la reale possibilità di scelta dell’acquirente.

L’azienda Opac Campisi, storica impresa del siracusano che da quattro generazioni lavora la propria terra distinguendosi in ambito nazionale e internazionale per la qualità dei propri agrumi e ortaggi, è stata scelta per l’occasione a rappresentare il limone siciliano.  Main-sponsor di questo esclusivo evento è stato Carrefour che tra i fornitori di riferimento ha voluto proprio l’azienda Opac Campisi; quest’ultima è partner di Terre d’Italia, la linea di prodotti che raccoglie e valorizza le eccellenze enogastronomiche del territorio italiano, distribuita in esclusiva nei punti vendita Carrefour e tra i loro prodotti d’eccellenza da quest’anno c’è anche il Limone di Siracusa. La scelta è stata motivata dall’immagine vincente di filiera completa e dal perfetto esempio di sintesi tra territorio e prodotto che questa azienda rappresenta; infatti Opac ha il proprio vivaio, è produttore, ha stabilimento e industria di trasformazione che realizza un ottimo gelato di limone e che è stato offerto durante l’evento.



In rappresentanza dell’azienda erano presenti i giovani imprenditori Nino e Ludovica Campisi. “Una due giorni dedicata ai  frutti simbolo dell’agricoltura mediterranea con conferenze a cura di esperti, incontri con i coltivatori e percorsi didattici - riferisce Nino Campisi - Nell’atrio della villa, accanto alla piscina, un rigoglioso giardino composto da circa 60 alberi tutti di varietà di agrumi diversi ha accolto il numeroso pubblico intervenuto per ammirare la bellezza architettonica della villa che ospitava l’evento e per scoprire la moltitudine varietale degli agrumi del nostro meraviglioso Mediterraneo. All’interno del campo da tennis coperto, nel quale è stato ricreato un giardino d’inverno british style, si trovava un piccolo mercato nel quale si vendevano tutti i tipi di agrumi nelle loro varie declinazione: confetture, liquori, scorze, gioielli realizzati con le foglie degli agrumi immerse nell’oro... - aggiunge il giovane imprenditore - Due giornate di profumi avvolgenti e colori intensi per presentare l’intero universo degli aromi e dei sapori degli agrumi. Abbiamo organizzato un stand didattico destinato ai più piccoli attraverso un percorso con sei piante, sei step che spiegavano i vari passaggi e le fasi di crescita della pianta di agrumi, gli innesti, la prima raccolta dei frutti e infine un albero maturo di circa 6-7 anni. Successivamente veniva illustrata la vita media di un albero di agrumi, quanto produce durante l’arco della sua vita e una sintesi della storia della nostra azienda. Infine il prodotto trasformato, il nostro gelato al limone offerto a tutti. Sopra il banco avevamo anche disposto una teca con tutti i diversi tipi di agrumi che produciamo: l’arancia amara, il limone ‘femminello’ di Siracusa con il lunario, il lime, il finger lime e la limetta messicana” .

“Il nostro Limone di Siracusa Igp scelto a rappresentare la Sicilia in questa importante occasione costituisce per noi motivo di grande orgoglio - tiene a precisare Ludovica Campisi, anima femminile della casa madre - Siamo alla quarta generazione, lavoriamo dal seme al prodotto finito e trasformato sotto forma di oli essenziali di limone piuttosto che di succo di limone fresco surgelato e gelato di alta qualità”.

Nella splendida cornice della villa icona del déco anni Trenta nel cuore di Milano, erano inoltre presenti alla mostra-mercato numerose aziende produttrici di marmellate, mostarde, confetti, oli e mieli; ma anche cosmetici, profumi, decori e tra le curiosità una collezione di capi Orange Fiber, prodotti con un filato ottenuto dal “pastazzo” (scarti delle arance).

Fonte: Opac Campisi