Il Carciofo di Paestum Igp in festa

Il Carciofo di Paestum Igp in festa
E' partito sabato 21 aprile con un convegno tematico sulla dieta mediterranea a Gromola la decima edizione della Festa del Carciofo di Paestum Igp, che proseguirà fino al 25 aprile e poi dal 28 aprile al primo maggio. Il convegno, moderato da Gioacchino Bonsignore (Direttore TG5 Gusto), ha visto gli interventi di Franco Alfieri (consigliere per le Politiche agricole della Regione Campania) Claudio Ansanelli (dirigente per lo sviluppo Produzioni vegetali della Regione Campania), Vincenzo Inverso (consigliere e membro della Giunta esecutiva del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni), Franco Palumbo (sindaco di Capaccio-Paestum), Teresa Palmieri (assessore all'Agricoltura di Capaccio-Paestum), Vincenzo Tropiano (direttore Coldiretti Salerno), Gennaro Velardo (presidente Italia Ortofrutta), Alfonso Esposito (presidente Op Terra Orti e del Consorzio di tutela del Carciofo di Paestum Igp),  Emilio Ferrara (Direttore Op Terra Orti e del Consorzio di tutela del Carciofo di Paestum Igp).

Il borgo di Gromola è dunque la capitale del gusto della provincia di Salerno. Qui, fino al primo maggio, saranno allestiti stand per la preparazione e vendita di piatti, molti dei quali a base di Carciofo di Paestum Igp, come quello che prevede l'abbinamento tra carciofo e tartufo di Paestum. Oltre al programma gastronomico è previsto un ricco calendario di appuntamenti musicali e di intrattenimento vario.

Nella giornata inaugurale di sabato, è stata preparata dagli chef Elga Liberto e Vito De Vita, in collaborazione con gli studenti dell'istituto Alberghiero Piranesi di Gromola, una lasagna con Carciofo di Paestum Igp da guinness dei primati, della lunghezza di 12 metri, alta 12 centimetri e larga 70 centimetri.

L'organizzazione della manifestazione è curata dall'associazione culturale "Il Tempio di Hera Argiva" presieduta da Pasquale Palladino, coadiuvata dal Consorzio di tutela del Carciofo di Paestum Igp e dalla Op Terra Orti.

"Questo evento - ha dichiarato Alfonso Esposito, presidente del Consorzio di tutela e dell'Op Terra Orti - ha contribuito negli anni all'aumento della produzione e degli estimatori di uno dei prodotti più rinomati dell'ortofrutticola campana".

Fonte: Ufficio stampa Op Terra Orti