Pomodori, l'importanza del giusto portainnesto

Vilmorin Italia ha presentato i suoi ibridi in una serra vetrina in Sicilia

Pomodori, l'importanza del giusto portainnesto
Per il terzo anno consecutivo Vilmorin Italia ha organizzato in Sicilia una serra vetrina dedicata ai suoi portainnesti interspecifici in cui sono state presentate tutte le varietà attualmente in gamma: Kalipro F1, Interpro F1, Superpro F1 insieme ad alcuni nuovi ibridi in fase di valutazione. L’evento si è tenuto ad inizio aprile nell’azienda Frasca, situata nel comune di Acate (Ragusa).
Una coltivazione in fuori suolo con panetto di terra al primo anno e acqua di irrigazione con 3500 EC, che ha visto la partecipazione delle migliori aziende agricole e di alcuni vivai siciliani. Su tutti i portainnesti è stata innestata un’unica varietà di ciliegino.

A rendere l’incontro ancora più interessante è stata la presenza del responsabile della ricerca per i portainnesti solanacee, Jean Winoc Hennart, che prima della visita in campo ha presentato a tutti i partecipanti l’intensa attività di selezione svolta nell’ultimo decennio. L’obiettivo di tale attività - spiega Villmorin - è ottenere ibridi interspecifici perfettamente adatti alle esigenze del territorio siciliano. E’ proprio da questo lavoro che nascono le varietà attualmente in gamma: Kalipro F1, Interpro F1 e Superpro F1.



"E’ stato un incontro molto interessante e apprezzato dagli stessi clienti - aggiunge l'azienda - che in questo modo hanno potuto scambiare informazioni importanti con il responsabile della selezione genetica del gruppo Limagrain". L’equipe di Vilmorin Italia ritiene infatti che "tramite la conoscenza dei diversi portainnesti, ciascuno dei quali ha caratteristiche ed esigenze particolari, è possibile indirizzare i produttori verso una scelta consapevole, troppo spesso sottovalutata".



In serra, con la guida dei tecnici Vilmorin, gli invitati hanno potuto osservare le differenze più significative tra gli ibridi proposti.

Kalipro F1 è portainnesto di media vigoria, ma molto generativo, che favorisce un’elevata allegagione e un’ottima qualità del grappolo con frutti compatti e di eccellente colore. Tra tutti i portainnesti della gamma, Kalipro è quello che imprime maggiore precocità ed esalta la qualità della varietà innestata. Il portainnesto sta ottenendo ottimi risultati anche su altre tipologie particolarmente apprezzate per il gusto come il cuor di bue (riduce drasticamente il blotchy e migliora l’uniformità di allegagione), il Marmande (mantiene una spalla molto verde e la costolatura tipica dei frutti) e i datterini (riduce sensibilmente la sensibilità al cracking migliorando la conservabilità e il brix).  

Interpro F1 è un ibrido che esprime medio vigore vegetativo, induce equilibrio ed elevata produttività, con produzione di grappoli molto eleganti e compatti, di ottimo colore a rosso. Questo portainnesto è tra i più utilizzati in Italia perché si adatta facilmente alle condizioni agronomiche più diverse, garantendo facilità di coltivazione e resistenze di alto livello. Consigliato su tutte le tipologie di pomodoro.

Superpro F1 è un ibrido interspecifico viene utilizzato sempre più spesso in condizioni colturali difficili. Riesce infatti a garantire ottimi risultati anche in caso di elevata salinità, stanchezza del terreno o substrato esausto e terreni di difficile tessitura. Garantisce una pianta di buona vigoria, ottima produttività e continuità di allegagione, con grappoli costituiti da frutti di pezzatura sostenuta e buon colore rosso. Adatto per le coltivazioni a ciclo lungo.



"Vilmorin è tra le società sementiere più attive nella ricerca della specie portainnesto pomodoro. A testimonianza di ciò - conclude l'azienda - vi è l’elevato numero di prove svolte annualmente in tutto il mondo, orientate a selezionare ibridi in grado di rispondere al meglio alle vostre esigenze".

Per ulteriori informazioni è possibile visionare la brochure portainnesti cliccando qui.

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