Poli logistici: Esselunga avanti piano, Aldi raddoppia

Ricorsi al Tar ed elezioni frenano l'insediamento bresciano, il discounter apre nel Pavese

Poli logistici: Esselunga avanti piano, Aldi raddoppia
Rischiano di allungarsi i tempi per la realizzazione del polo logistico di Esselunga a Ospitaletto, nel Bresciano: nei giorni scorsi i rappresentanti della catena distributiva hanno deciso di presentare ricorso al Tar chiedendo di annullare gli atti deliberati dalla Giunta comunale in merito alla variante del piano di governo del territorio e allo studio di fattibilità.

L’azienda, che ha speso oltre 51 milioni di euro per l’area dell’ex acciaieria Stefana, estesa su circa 825mila metri quadrati, si era già appellata al Tribunale regionale una prima volta sostenendo che il Comune di Ospitaletto - che deve fronteggiare anche un ricorso dei Comuni limitrofi di Cazzago San Martino, Castegnato e Travagliato - avrebbe inserito lavori non previsti tra le opere compensative, in particolare un nuovo palazzetto dello sport da cinque milioni di euro. 
 
A complicare le cose, l’imminente tornata elettorale del 10 giugno che frena l’iter del progetti: ad aprile, l’esecutivo guidato dal sindaco Giovanni Battista Sarnico ha depennato dall'ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale due punti cruciali, vale a dire lo schema della ripartizione dei benefit ai Comuni confinanti - oggetto del loro ricorso al Tar - e la variante urbanistica collegata all'intervento. Se ne riparlerà a inizio estate, quando l’impresa distributiva potrebbe trovarsi di fronte nuovi interlocutori. Esselunga in ogni caso tira avanti: le operazioni di bonifica dell’area procedono secondo programma e - almeno quelle - senza intoppi.



E ieri è arrivato l'annuncio che Aldi costruirà la sua seconda Direzione regionale con centro logistico a Landriano (Pavia). La realizzazione della struttura, che raggiungerà una dimensione di 52mila metri quadri, è iniziata lo scorso 26 marzo e porterà alla creazione di circa 200 nuovi posti di lavoro.
 
La sede di Landriano fungerà da centro di direzione e distribuzione regionale per il Nord Ovest. Per la costruzione Aldi si affida a Vailog, società specializzata nello sviluppo logistico. 
La piattaforma occupa una superficie complessiva di 102mila metri quadri; circa 3.700 di questi saranno suddivisi tra uffici e un centro di formazione, l’Aldi Accademia. Una volta completato, lo stabilimento permetterà di rifornire più da vicino i punti vendita delle regioni del Nord Ovest e di formare i nuovi collaboratori. La piattaforma si aggiunge a quella di Vallese di Oppeano, in provincia di Verona, che conta una superficie totale di oltre 56mila metri quadri e oltre 200 collaboratori.
 
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