Problema verdure, i nodi delle vendite in Gdo

Volumi in flessione per patate, insalate e zucchine. Molto bene le arance. Ripresa di IV-V Gamma

Problema verdure, i nodi delle vendite in Gdo
Ad aprile il reparto ortofrutta della Gdo continua a perdere vendite anche se la frutta e i prodotti servizio rialzano la testa rispetto alle performance dei mesi precedenti. Quindi è chiara una debacle per le verdure. Da notare come i trend siano maggiormente in flessione nelle medio-grandi superfici, gli iper, rispetto ai supermercati.



Come anticipato nell'ultima uscita (clicca per leggere «Debacle per le verdure, i dati della Gdo») sembrano esser le verdure il problema nelle vendite del reparto ortofrutta della Gdo ad aprile. Se a marzo il comparto delle orticole teneva a volume (+1%) e perdeva a valore (-5%), ad aprile anche i volumi sono in discesa libera (-5%) con valori ancora più negativi (-10%). Ne consegue un effetto mix prezzi in calo, rispetto ad un dato positivo di marzo. La frutta perde qualcosa a volume (-2%), ma conferma i valori del 2017.
Di seguito il dettaglio delle prime dieci famiglie di prodotto del mese e le relative performance.



A livello di verdura notiamo come i pomodori perdano marcatamente a valore (-19%) e tengano a volume (+1%). Per cui le orticole che maggiormente pesano sulla flessione a volume sono altre, ovvero: patate (-9%), insalate (-7%) e zucchine (-14%). Anche a valore i trend sono negativi nelle patate e nelle insalate, mentre nelle zucchine siamo al pareggio.
Nella frutta troviamo una forte flessione per le fragole, primo prodotto ad aprile, che perdono abbondantemente a volume (-17%) e flettono 4 punti a valore, con un effetto mix prezzi positivo di 13 punti. Situazione simile anche per le mele, con valori però in positivo (+8%) e volumi ancora più in calo delle fragole (-18%) e quindi un conseguente effetto mix prezzi in aumento di 26 punti. Oltre a fragole e mele anche le banane sono in flessione, anche se più limitata (-5% a volume e -3% a valore), mentre le arance sfoggiano una performance di tutto rispetto, con un +42% a volume e +29% a valore. Ciò deriva in parte anche dalle innovazioni varietali per le arance rosse (tarocco in primis) che hanno allungato il calendario di disponibilità in modo sensibile.

Nei prodotti di IV-V Gamma (esclusi piatti pronti e bevande fresche) i trend sono in ripesa:



+3% a volume e +5% a valore, con effetto positivo del mix prezzi. Tale dato è importante poiché nei mesi precedenti si notava un appannamento delle performance di questi prodotti (-1% a volume e -4% a valore), che da sempre negli ultimi anni hanno trainato la crescita della Gdo essendo prodotti non presenti nel canale tradizionale e che quindi differenziano il libero servizio. Nel dettaglio si notano buoni trend per le MONO e le MIX, ovvero insalate semplici e miste, che da sole fanno il 75% delle vendite e che di conseguenza influenzano in modo marcato l'andamento della categoria nel complesso. Da notare la ripresa dei trend molto positivi delle arricchite, in flessione per la prima volta da mesi a marzo.



Chiudiamo con un focus sulle superfici: rispetto ad un andamento pressoché similare nei mesi precedenti tra iper e super, ad aprile notiamo un peggioramento delle performance per le grandi superfici (-7% a volume e -6% a valore) rispetto a trend meno pesanti per i supermercati (-3% sia a volume che a valore). Considerando che gli iper pesano a valore per meno del 15% per le vendite di ortofrutta, il problema è circoscritto, ma da monitorare.

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