Dop e Igp, Aicig sulla nuova Pac: proposta pragmatica

Dop e Igp, Aicig sulla nuova Pac: proposta pragmatica
L'Associazione italiana consorzi Indicazioni geografiche (Aicig) ha partecipato a Bruxelles al primo incontro di OriGIn Eu, la rete europea delle associazioni nazionali dei prodotti Dop Igp. La riunione è avvenuta in occasione della presentazione da parte della Commissione Europea delle proposte legislativa che riguarderà Dop ed Igp nei settori dei prodotti agroalimentari e del vino. Tali proposte fanno parte del dibattito riguardante il futuro della Politica agricola comune (Pac).

"Siamo lieti di constatare questi passi in avanti per dare maggiore solidità del sistema delle Dop ed Igp - ha dichiarato il segretario generale di Aicig, Leo Bertozzi - Avevamo espresso la necessità di semplificare le procedure per la modifica dei disciplinari, in modo da rispondere alle realtà di mercato e di rafforzare il sistema di tutela legale dei prodotti di qualità certificata. Elementi quali la tutela dei prodotti in transito nello spazio Ue sono fondamentali per dare garanzia al consumatore sulla loro vera origine, così come lo sono quelli per i prodotti venduti online verso i quali, peraltro l'Italia ha fatto da battistrada attraverso gli accordi stabiliti dall'Istituto controllo qualità e repressione frodi (Icqrf) del Mipaaf con le maggiori piattaforme di e-commerce".

"Essenziale - continua Leo Bertozzi - assicurare la protezione delle denominazioni Dop ed Igp nei domini Internet di secondo livello e rinforzare le regole internazionali per contrastare l'uso dei nomi tutelati. Diventa poi quantomai importante seguire con attenzione ed in modo pragmatico la materia dei negoziati sugli accordi commerciali della Ue con i Paesi terzi". 
 
OriGIn Eu svolgerà questo compito con determinazione per portare a livello delle Istituzioni europee le comuni istanze degli organismi di tutela e di gestione Dop ed Igp dei pPaesi membri. Aicig, quale membro fondatore di OriGIn Ee, si impegna a coordinare i Consorzi di tutela e ad individuare con le altre Associazioni delle Indicazioni geografiche, le istanze da presentare alle autorità nazionali per consolidare ed affermare sempre più il nostro patrimonio produttivo con un così grande valore economico e culturale, che assicura la sostenibilità ai territori ed alle comunità che contraddistinguono il nostro Paese.

Fonte: Ufficio stampa Aicig