Ecommerce, lo sviluppo passa dai tempi di consegna

Al Netcomm Forum dati e criticità. Nel 2018 in Italia 230 milioni di spedizioni

Ecommerce, lo sviluppo passa dai tempi di consegna
L’ecommerce cresce anche in Italia, ma serve una logistica all'altezza della situazione per non frenarne lo sviluppo. E' quanto emerso nei giorni scorsi a Milano in occasione del Netcomm Forum, evento annuale organizzato dall’omonimo consorzio del commercio elettronico. Per il 2018 - ha detto Roberto Liscia, che di Netcomm è il presidente - viene stimato un progresso del 15% rispetto al 2017, con un valore assoluto di 27 miliardi di euro e una quota del 6,5% sul totale di quanto acquistato nello Stivale. A livello globale, di qui al 2022 un terzo della popolazione mondiale acquisterà online: oggi gli acquirenti sono già due miliardi, per un volume di quasi 3mila miliardi di dollari. Gli acquisti ecommerce di prodotti guadagneranno sempre più terreno, con un tasso di crescita quattro volte superiore ai servizi. Imponente l’ascesa del food, che mette a segno un eloquente +34%.

Alessandro Perego, responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, ha ricordato come “il 78% del mercato dei prodotti sia appannaggio di imprese nate per operare online” e che “l’82% dei prodotti si vende ancora nel negozio fisico”. Diventa quindi importante riflettere e investire sull’omnicanalità, ovvero sulle strategie di vendita su più canali e, soprattutto, sulla loro cooperazione. Secondo l’Osservatorio del Politecnico, nel 2018 si registreranno circa 230 milioni di spedizioni in Italia di cui il 10-15% solo a Milano. Uno sviluppo che richiederà presto di ripensare le città e di migliorare la logistica, soprattutto quella dell’ultimo miglio.



Secondo i dati di Netcomm, solo il 9% dei prodotti acquistati online viene ritirato in un punto di consegna. In futuro serviranno migliori servizi di prossimità, maggiore velocità di consegna a costi più bassi o nulli, il recapito mediante droni e robot.

Tra i nuovi servizi presentati in occasione della kermesse, “ScegliTu” di Poste Italiane, che permette di gestire e modificare le spedizioni dei pacchi dopo l’acquisto, con l'opportunità di consegnare ad un indirizzo diverso, indicare una persona di fiducia a cui recapitare il pacco o cambiare il giorno di consegna. La novità più importante è “PuntoPoste”, nuova rete di accesso ai servizi postali e di ecommerce, attiva da aprile, che integra negozi convenzionati fra cui i tabaccai, i punti di ritiro e i “locker” (gli armadietti elettronici automatizzati che ad oggi sono 290) e che si aggiunge ai circa 12.800 uffici postali su tutto il territorio nazionale.

Al Netcomm Forum, Nexive, primo operatore postale privato in Italia, ha inoltre lanciato il servizio di spedizione internazionale e il Sistema Resi Easy in base al quale il consumatore può richiedere il ritiro a domicilio o l’affido gratuito in uno dei punti di raccolta Nexive.

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