Dalla distribuzione

L'Italia traina la crescita del Gruppo Spar

Il nostro Paese si conferma il terzo mercato per il consorzio dell'abete: i numeri

Un anno da incorniciare per il Gruppo Spar: nel 2017 la presenza del retailer si è ampliata coinvolgendo cinque nuovi Paesi, i nuovi negozi sono stati 232 e le vendite sono cresciute del 5,3% raggiungendo quota 34,5 miliardi. "Il 2017 è stato un anno senza precedenti per l'espansione di Spar", sottolinea in una nota la catena, mettendo in luce la capacità dell'Abete di adattarsi ai singoli mercati. Con le performance dello scorso anno la rete Spar conta ora 12.777 negozi in 48 Paesi e l'Italia è uno dei pilastri di questo trend positivo e si conferma il terzo mercato per il consorzio internazionale della Gdo.

Nella Penisola, infatti, Despar Italia (con le sei aziende associate Aspiag Service, Ergon, Fiorino, Maiora, L’Alco Grandi Magazzini e Scs) ha ampliato la propria rete con 74 nuovi punti vendita (in totale sono 1.218 per una superficie di 738.890 metri quadri), con vendite nel 2017 per 3,3 miliardi di euro, in crescita del 20% rispetto all'anno precedente. "Il 2017 - si legge nell'Annual review di Spar - è stato un anno di forti investimenti in Italia". Tra i driver della crescita anche i prodotti locali, specialmente per i freschissimi, biologici e quelli a marchio del distributore (nel 2017 hanno rappresentanto il 18,6% delle vendite, quest'anno si vuole superare il muro del 19%). In Italia Despar continua a investire: sul piatto ci sono 50 milioni di euro per una cinquantina di nuove aperture per il gruppo guidato da Paul Klotz.

Tornando al panorama internazionale, la forte crescita di Spar è stata in gran parte guidata dalla rinascita della vendita al dettaglio in Europa e dall'ulteriore espansione nel mondo, da segnalare i primi nuovi negozi in Ucraina (11 negozi inaugurati), Arabia Saudita, Pakistan, Bielorussia (obiettivo 60 pdv entro il 2020) e Qatar.