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Eccelsa, l'albicocca «più amata» dal campo al punto vendita

Al via la campagna della linea premium dell'Op Agricor: volumi in crescita

Pezzatura 50+, colorazione intensa su tutta la superficie e oltre 13 gradi Brix. Ecco l'identikit di Eccelsa, la linea premium dell'Op Agricor di Corigliano Calabro (Cosenza), titolare del marchio Gallo. La campagna di commercializzazione di questo frutto è partita nella prima settimana di giugno e lo start è stato positivo.

"Il raccolto è stato abbondante - spiega a Italiafruit Natalino Gallo, presidente dell'Op - circa un 10% in più rispetto alla scorsa stagione. I nuovi impianti di albicocche rosse stanno entrando in piena produzione e il freddo della primavera scorsa ha solo parzialmente impattato sul raccolto, che avrebbe potuto essere più abbondante".

Eccelsa è la selezione premium del raccolto dell'azienda calabrese e, a volume, rappresenta circa il 20% dell’intera produzione. Una produzione commercializzata in toto sul mercato interno.

Per garantire la qualità di queste albicocche sono stati presi diversi accorgimenti. "Vengono tutte lavorate a mano, con grande cura - prosegue l'imprenditore - e gli impianti di lavorazione sono rallentati per consentire una cernita molto accurata dei frutti. Anche Eccelsa, come tutta la nostra produzione di albicocche, viene lavorata e spedita verso i punti vendita in 24 ore, a garanzia della massima freschezza".

A monte di Eccelsa c'è una precisa scelta varietale. "Abbiamo investito in nuove varietà con maturazione scalare - racconta Gallo - questo ci consente di avere ogni giorno del prodotto pronto da raccogliere, al giusto grado di maturazione e dolcezza. A questo punto entrano in gioco le nuove linee di lavorazione e la logistica, che ci consentono di evadere gli ordini, come detto, in 24 ore, non una di più".

Da un punto di vista climatico il periodo non ha riservato brutte sorprese. "Finora le condizioni in Calabria sono state ottimali per favorire la maturazione e la raccolta del prodotto - conclude Natalino Gallo - Il destoccaggio, invece, procede un po’ più lentamente rispetto allo scorso anno per via del clima piovoso nel Nord del Paese, che non favorisce il consumo di frutta estiva".