Distribuzione, non è un buon momento per il Nord-ovest

Distribuzione, non è un buon momento per il Nord-ovest
Non è sicuramente un buon momento per la Grande distribuzione organizzata del Nord-ovest che, nel periodo dal 4 al 10 giugno, ha perso un altro 2,39% del proprio fatturato. Un andamento in netto contrasto con quello del resto d’Italia che, da un po’ di tempo a questa parte, mostra invece un trend positivo. Il calo di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia è però più che sufficiente a controbilanciare i progressi di Nord-est (+0,70%), Centro (+0,88%) e Sud (+2,31%) messi assieme e così il bilancio settimanale mostra una leggera perdita (-0,22%). Il rosso dall’inizio dell’anno a livello nazionale si restringe invece ulteriormente all’1,21%.

Il rosso del Nord-ovest dal 1 gennaio si appresta a superare nuovamente i due punti percentuale (-1,98%), mettendo così una seria ipoteca sulla possibilità di chiudere il 2018 in progresso. Continua invece la loro rincorsa Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia, che sono ormai a un passo dall’azzeramento delle perdite accumulate dal 1 gennaio (-0,35%). Risultano più attardate Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna, il cui rosso è comunque ben al di sotto del punto percentuale (-0,83%), mentre Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia lasciano per strada l’1,05%.

Fonte: La Repubblica - Osservaitalia