Canarie, record negativo per la produzione di banane

Il maltempo falcidia il raccolto, mai così basso nell'ultimo decennio

Canarie, record negativo per la produzione di banane
Produzione di banane ai minimi storici nelle Canarie; il maltempo che si è abbattuto sulle isole a inizio anno e in primavera ha causato un brusco ridimensionamento dei volumi raccolti, mai così bassi negli ultimi dieci anni, stando all’Associazione dei produttori Asprocan. Se nel 2016 e nel 2017 le temperature elevate avevano spinto la produzione a livelli record, la primavera fredda e il vento invernale hanno colpito duro provocando una perdita di 14,5mila tonnellate su circa 3.500 ettari di terreno, a fronte di 9mila ettari complessivamente dedicati al frutto. Le piantagioni di banane interessate sono state danneggiate anche con il rallentamento dello sviluppo e, quindi, della loro capacità produttiva. Solo nella settimana 25 di quest’anno, sottolinea Asprocan, si sono "perse per strada" oltre 3mila tonnellate, con un calo del 38,9% rispetto allo stesso periodo del 2017; il dato assoluto stagionale non va oltre quota 4,8mila tonnellate. Gli ultimi giorni hanno registrato un miglioramento della situazione a livello climatico, ma il regresso rimane significativo: a maggio e giugno la commercializzazione è stata pari a 48,7 tonnellate, il 30% in meno rispetto alla media degli ultimi tre anni (69,6 tonnellate il dato assoluto). Per le banane europee si prospetta, almeno nei quantitativi, una stagione sottotono.

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