Conad accelera e mette la freccia

Fatturato 2017 +4,9%. I dati di aprile confermano il trend positivo

Conad accelera e mette la freccia
Bilancio 2017 “con i fiocchi” quello approvato ieri a Bologna dall’assemblea dei soci Conad. Merito dei 13 miliardi di fatturato della rete di vendita (il 4,9% in più rispetto all’esercizio precedente) e dei 2,37 miliardi di euro di patrimonio netto aggregato, fondamentale fonte di finanziamento per gli investimenti destinati allo sviluppo (il piano strategico 2017/19 prevedeva investimenti per 1.101 milioni di euro). Non solo, la quota di mercato si è attestata al 12,5%, in progresso rispetto all’11,9% dell’anno prima.

“La crescita nel 2017 è frutto del nostro modello imprenditoriale, fatto di dettaglianti indipendenti associati in grado di fare la differenza in un mercato molto competitivo – dice l’amministratore delegato, Francesco Pugliese - I nostri soci, però, sanno che se non c’è redistribuzione della ricchezza non ci sono nemmeno prospettive di sviluppo per le loro imprese associate. Ecco perché la soddisfazione per la crescita della rete Conad, trainata dai successi della nostra marca, non può prescindere dall’impegno per la crescita e il sostegno del territorio e delle comunità locali”.



Un modello che dà soddisfazione anche nei primi quattro mesi di quest’anno: le vendite, infatti, hanno registrato una crescita del 3,8% rispetto allo stesso periodo 2017, e questo mentre il resto del mercato è in calo (-2,3%). Il tutto grazie alle performance degli store Sapori&Dintorni (+8,8%) e dei superstore (+6%), seguiti dai supermercati (3,1%) e dai City (+1,2%). Stabile, invece, il fatturato degli ipermercati (+0,1%) e leggermente in calo quello dei Margherita (-0,3%).
Conad ora è leader in Abruzzo, Calabria, Lazio, Molise, Sardegna, Umbria ed è seconda in Campania, Emilia-Romagna, Sicilia e Valle d’Aosta. Da qui il commento sibillino dell’Ad: “Noi cresciamo, loro stanno andando indietro. Un po' ci aiutano. Un sorpasso che è storico per noi, non certo per il mercato”.

Forte la focalizzazione sulla marca del distributore (Mdd), sui prodotti freschi e sulla relazione con le persone attraverso una vasta gamma di servizi offerti dai concept nazionali (distributori di carburanti, parafarmacie, ottico, ecc.).Innovazione, qualità, sicurezza sono i tratti distintivi che consentono alla marca Conad di essere leader nel mercato della Mdd. La quota di mercato ha raggiunto il 28,4% (+1,3% rispetto al 2016), valore decisamente superiore alla media del settore, attestato da Iri al 19,4%.

Sempre secondo Iri, la marca Conad contribuisce alla crescita del settore per il 70%, tanto che un prodotto a marchio su tre acquistati nella grande distribuzione (il 32%) porta il logo della margherita. Marca che si conferma uno degli asset strategici del gruppo distributivo, dietro a cui ci sono accordi sottoscritti con migliaia di fornitori, e che ha il gradimento di 8,5 milioni di famiglie  – una su tre – che fanno la spesa in Conad ogni settimana.
Il trend di crescita è di gran lunga superiore rispetto alla media del mercato, con un fatturato di 3,2 miliardi (+11,6% rispetto al 2016). In particolare, il biologico e le linee benessere del brand Verso Natura registrano una crescita del 137%.