Traffico merci nei porti, tutti i dati

Le rilevazioni Port Indicators per il 2017: volumi sopra il mezzo miliardo di tonnellate in Italia

Traffico merci nei porti, tutti i dati
Cresce l’import export delle merci via mare e l'Italia, pur non senza criticità, conferma la propria importanza nel settore portuale. E’quanto emerge dal nuovo Port indicators, il bollettino semestrale realizzato da Associazione dei Porti Italiani (Assoporti) e Centro studi Srm realizzato con lo scopo di mettere in risalto dati, statistiche, analisi sulla competitività del sistema portuale globale e soprattutto del Mediterraneo. 

L’import-export marittimo italiano è aumentato del 12,4% nel 2017, soprattutto nelle importazioni, per un valore complessivo di 240 miliardi di euro. Principali partner commerciali sono Usa, Cina e Turchia. La nave è il secondo mezzo di trasporto preferito con un volume del 38% movimentato, alle spalle del camion (49% per 331 miliardi), davanti all'aereo (11% per 73 miliardi) e al treno (solo 2% per un valore di 16 miliardi). 

Nel 2017 il traffico delle merci dei porti italiani ha superato quota mezzo miliardo di tonnellate raggiungendo un totale di 502 milioni di tonnellate, dato in aumento rispetto al 2016 (+1,8%), con un incremento medio annuo del 2% nell'ultimo quinquennio. Le prime tre Autorità di Sistema portuale  per tonnellate di merce movimentata sono il Mar Ligure Occidentale (68,1 milioni), il Mar Adriatico Orientale (66,6) e il Mar Tirreno Meridionale e Ionio e dello Stretto (59,7).



La pubblicazione, ancora, specifica che i porti italiani gestiscono tutte le tipologie di merci a partire dalle rinfuse liquide (37% del totale), container (23%), ro-ro (21%), rinfuse solide (14%) per finire con altre tipologie di carichi (4%). L’Italia è leader nello Short Sea Shipping con il Mediterraneo (218 milioni di tonnellate di merce) pari al 36% del totale con un incremento dell’1%. Il Paese è al vertice mondiale anche per la flotta a Ro-Ro destinata a questo tipo di trasporto con oltre cinque milioni di tonnellate di stazza lorda.

I container in Italia nel 2017 hanno raggiunto i 10,66 milioni di teu, in crescita dello 0,7%. I porti principali per questa tipologia sono Genova, Gioia Tauro e La Spezia con una quota del 60%. Per quanto riguarda il traffico Ro-Ro in Italia, esso ha movimentato 107 milioni di tonnellate, in progresso dell’8,5%; principali porti sono Livorno, Genova e Trieste che insieme “valgono” circa un terzo del totale.



Settanta milioni le tonnellate di “rinfuse solide”, categoria che interessa da vicino l'ortofrutta, in calo del 3,4% (ai vertici Ravenna, Taranto, Venezia, con una quota del 40%), mentre per le “rinfuse liquide” il dato è di  188 milioni di tonnellate, in crescita del 3,3%; Trieste, Cagliari e Augusta, con una quota di circa la metà, dominando la graduatoria per questa tipologia.

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