Fitosanitari, le ultime autorizzazioni eccezionali

Gli usi per contenere cimice asiatica, acari e infestanti. Le novità sul fronte Cloropicrina

Fitosanitari, le ultime autorizzazioni eccezionali
Mentre si attende la decisione finale sul prodotto fitosanitario Tripicrin 2018, a base di Cloropicrina, il ministero della Salute, con l'ultimo Decreto del 9 luglio scorso, ha autorizzato in via eccezionale, per 120 giorni fino al 5 novembre 2018, l'utilizzo in deroga di formulati per contrastare situazioni di emergenza nelle coltivazioni di basilico, cipolla, pomodoro, uva da tavola e carciofo.

Nello specifico, il prodotto Devrinol F della Upl Europe, che contiene la sostanza attiva Napropamide, è stato autorizzato sulle colture di basilico, incluse le varietà da seme, al fine di controllare le infestanti. Per il medesimo scopo è stato esteso l'impiego di Goal 480 Sc, formulato dell'impresa Dow AgroSciences Italia (sostanza Oxyfluorfen), sulle produzioni di cipolle.

Per affrontare gli acari è ora possibile utilizzare il prodotto fitosanitario Movento 48 Sc di Bayer CropScience, a base di Spirotetramat, negli impianti di pomodoro, e il formulato Pride Ultra di Gowan Italia, contenente Fenazaquin, all'interno dei vigneti di uve da tavola.

Nelle carciofaie del Belpaese, infine, si può impiegare Challenge di Bayer CropScience (sostanza Aclonifen) per contenere infestanti graminacee e dicotiledoni. 

Tutti i formulati, in base al decreto, devono naturalmente essere preparati in stabilimenti di produzione e nelle taglie già autorizzati.

Altri prodotti, autorizzati però con due decreti nel mese di giugno, sono il Prev-Am Plus (dal 28 giugno al 25 ottobre) di Nufarm Italia per la ticchiolatura di melo e pero e l’Epik Sl di Sipcam Italia (dal 13 giugno al 10 ottobre) per affrontare la cimice asiatica nel nocciolo.

Tornando alla Cloropicrina, la Triagriberian - ditta produttrice del Tripicrin 2018, ndr - in seguito all'interpellanza alla Camera dei Deputati, ha inviato una serie di documenti integrativi ai sottosegretari e agli alti responsabili degli uffici dei quattro ministeri competenti (Agricoltura, Salute, Ambiente e Sviluppo economico). Nel dossier è stato incluso anche uno studio di monitoraggio sulle acque di 17mila pozzi in California e Florida. 

Copyright 2018 Italiafruit News