Susine, una campagna con poco prodotto

Una campagna susine con meno prodotto dello scorso anno e che terminerà prima del solito. Ma in questo contesto, spiega a Italiafruit News Daniele Di Manno, responsabile commerciale di Italfrutta Di Manno di Fondi (Latina), ci sono gli spazi per togliersi soddisfazioni.

Una campagna scarica non solo in Italia. "Ci contattano anche dalla Spagna per avere prodotto - racconta Di Manno - Siamo partiti a fine giugno e andremo avanti sino a novembre, forse dicembre. Ci riforniamo dai nostri storici produttori della provincia di Latina e il mercato sta valorizzando bene il frutto. Lavoriamo per lo più all'estero con la susina nera, varietà Angeleno, più resistente e capace di affrontare viaggi lunghi. Spediamo anche in India e a Singapore, piazze raggiungibili via mare in poco più di 20 giorni".

L'azienda laziale è al secondo anno di commercializzazione con il proprio rinnovato brand Di Manno, che contraddistingue i principali prodotti proposti con una specifica identità cromatica: viola per le susine, verde per i kiwi, bianco e fucsia per le banane, bordeaux per le orticole, color legno per l'ananas. E l'impresa, come spiega Sara Di Manno, sta lavorando per ampliare la gamma anche alla frutta esotica.

Oltre alle susine, un altro prodotto simbolo per Italfrutta è il kiwi. Di Manno prevede di raggiungere 30mila quintali di frutti commercializzati e una buona campagna. "Di kiwi ce ne sono sin troppi, quello che manca in Italia è la cultura della programmazione - è il pungolo del responsabile commerciale dell'azienda - Dovremmo prendere esempio da realtà come Zespri. Nell'ultima campagna c'è stata una corsa a comprare, ma poi la concorrenza di Grecia e Turchia ha portato a una saturazione dei mercati, con la vendita ritardata a marzo-aprile, tanto stock in casa e poi un conseguente abbassamento dei prezzi".

Di Manno ha sviluppato l'importazione di ananas dal Costa Rica, con una partnership diretta con i produttori del posto. "Volevamo un prodotto di qualità, una pigna più succosa, con un colore giallo intenso - racconta il manager - Disponiamo così di un ananas simile per caratteristiche gustative a quello importato per via aerea. Devo dire - conclude Di Manno - che c'è un interesse crescente verso questa nostra referenza".