Piemonte, nuove sinergie per i frutticoltori

Piemonte, nuove sinergie per i frutticoltori
Valorizzare il settore agroalimentare, agricolo, forestale e ambientale, sviluppare la collaborazione reciproca e l’innovazione, creare nuove basi per la ricerca e la divulgazione scientifica: sono queste alcune delle linee guida del significativo accordo siglato a Manta (Cuneo) nei giorni scorsi tra Agrion, la Fondazione per la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese e Facolt - Frutticoltori Associati Collina Torinese.

Forte la volontà delle due realtà, da tempo impegnate nei rispettivi ambiti nella ricerca e nello sviluppo dell’agroalimentare piemontese, di unire le forze e le sinergie per i prossimi tre anni. Nello specifico, l’accordo prevede di favorire il lavoro congiunto tra i due enti, creare una base per la collaborazione, il trasferimento tecnologico e la divulgazione scientifica per la valorizzazione e lo sviluppo delle aree montane. Saranno definiti programmi di interesse comune che hanno l’obiettivo di favorire la collaborazione tra strutture dei due enti nel settore agricolo, agroalimentare, forestale e ambientale. Si lavorerà per formulare proposte volte a realizzare progetti di ricerca, di sviluppo, di formazione e di dimostrazione in sede regionale, nazionale, comunitaria, ed internazionale. Si favoriranno le opportune collaborazioni e sinergie fra i due enti e con altri enti ed agenzie operanti nei settori di comune interesse. Saranno infine sviluppate proposte innovative per valorizzare i risultati tecnico-scientifici delle ricerche svolte congiuntamente sia in termini brevettuali, di trasferimento tecnologico alle aziende produttive, ma anche di divulgazione alla comunità scientifica e agli operatori del settore.

“Con questo accordo proseguiamo l’impegno di Agrion nello sviluppare sempre nuove sinergie ed essere così sempre più al servizio dell’agricoltura piemontese guardando in particolare a sostenibilità, sicurezza, innovazione in tutti i settori agricoli. Sono quindi molto soddisfatto dell’accordo siglato insieme ai colleghi di Facolt - spiega Giacomo Ballari, presidente di Agrion - sono sicuro potrà essere un importante strumento per la crescita delle nostre realtà, e per valorizzare al meglio le rispettive attività di ricerca. Ci impegneremo sin da subito per dare attuazione all’accordo tramite convenzioni operative e protocolli sull’utilizzo congiunto delle risorse strumentali, umane e finanziarie a nostra disposizione, così come la predisposizione e la partecipazione a progetti e programmi condivisi di ricerca. In questo modo” conclude il Presidente, “potremo dare concretezza sin da subito agli impegni presi insieme, e siamo certi che da qui nasceranno nuove opportunità”.

“Siamo molto contenti dell’accordo raggiunto insieme ad Agrion - conclude Elena Comollo, presidente di Facolt - perché dà luogo ad una collaborazione che ci permetterà sicuramente di fare cose interessanti insieme, sia nell’ambito della formazione che in campo sperimentale”.

Fonte: ufficio stampa Agrion