Uva da tavola siciliana, pressing per lo stato di calamità

Incontro con il presidente della Regione e sollecitazioni al mondo della ricerca

Uva da tavola siciliana, pressing per lo stato di calamità
La campagna dell'uva da tavola siciliana prosegue e, più si va avanti, più gli effetti delle avversità climatiche incontrate nel corso della stagione diventano evidenti. Così come i problemi causati dal cracking (clicca qui per leggere la notizia): meno prodotto commercializzabile e aziende che stanno entrando in difficoltà.



Venerdì scorso la Regione Sicilia ha convocato un tavolo per fare il punto della situazione, un tavolo a cui si è seduto il presidente Nello Musumeci, che sin dai mesi scorsi ha seguito la questione in prima persona.
I sindaci dei territori colpiti, le associazioni di categoria, i sindacati dei lavoratori, i Consorzi di tutela... Dai protagonisti della filiera dell'uva da tavola siciliana è arrivata la richiesta di ottenere lo stato di calamità naturale.



Al tavolo tecnico ha partecipato anche l'Università e ai ricercatori la filiera ha chiesto di studiare nuove varietà che, un domani, possano essere più resistenti al cracking.

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