Modula, la seminatrice elettronica pluripremiata

Alla macchina di Forigo Roter anche il riconoscimento Eima Technical Innovation 2018

Modula, la seminatrice elettronica pluripremiata
Altro riconoscimento in vista per Modula, l'innovativa seminatrice elettronica di Forigo Roter Italia, azienda di Ostiglia (Mantova) specializzata in macchine per il settore orticolo. Dopo la Medaglia d'oro all'Innovation Award di Macfrut, Modula si è aggiudicata anche l'Eima Technical Innovation 2018, confermandosi così tra le soluzioni più innovative in circolazione nel campo della meccanizzazione agricola. Sarà possibile vedere la macchina in fiera a Bologna (7-11 novembre. Padiglione 26 - Stand A/52), e la stessa è stata esposta anche a Fruit Attraction di Madrid.

Modula seminatrice Forigo

Modula, come ci ha spiegato il general manager della società, Maurizio Forigo (nella foto di apertura), ha una gestione elettronica ed è stata pensata per le esigenze del biologico, riuscendo a seminare direttamente sul telo di pacciamatura. "La modularità degli elementi di semina, il sistema a passo variabile, il funzionamento completamente elettrico senza trasmissioni meccaniche e la possibilità di semina di diverse colture, sono tra le caratteristiche principali di Modula - illustra Forigo - E' una macchina che nasce dalla voglia di offrire una sempre maggiore innovazione nel campo dell’agricoltura e rendere l’attività di semina, nel settore dell’agricoltura biologica in primis, più semplice, veloce e intelligente".



Modula è stata progettata e sviluppata dal reparto Innovation Technology di Forigo, che ha lavorato per realizzare un macchinario fondato sulla modularità e sulla flessibilità degli elementi, nonché su principi di automazione delle attività e sull’alimentazione elettrica. Questa soluzione targata Forigo permette di aggiungere o togliere gli elementi di semina al telaio principale in modo rapido e semplice, senza limiti di distanza e posizione. Il becco - l'elemento che va a perforare il film di pacciamatura e il terreno per depositare il seme ricevuto dal distributore sovrastante - garantisce la massima flessibilità nella distanza di semina: è infatti possibile aumentare o diminuire il numero di becchi - da 2 a 15 - per variare la distanza di semina sulla fila (il passo di semina passa da 118 centimetri a 16). Grazie agli ugelli intercambiabili, poi, Modula si adatta alle diverse sementi. Ideale per fagiolini, piselli, zucca, pomodoro, lattuga, radicchio, ma potenzialmente è possibile adattarla a qualsiasi coltura che abbia un seme superiore a 1,5 millimetri.



L'elettronica è una delle caratteristiche principali di questa macchina: un display permette di monitorare e programmare il sistema direttamente dal posto di guida. "La personalizzazione è un elemento chiave del progetto Modula - osserva il fondatore della società - insieme a tutta una serie di funzioni specifiche capaci di portare un grande valore all'azienda utilizzatrice. Siamo molto fieri di come le nostre innovazioni e i nostri prodotti all’avanguardia vengono riconosciuti a livello internazionale: anche a Fruit Attraction abbiamo avuto molti contatti e ottimi riscontri. La nostra squadra è sempre al lavoro per fornire al settore agro-alimentare mondiale sistemi e macchinari di ultima generazione - conclude Maurizio Forigo - e quindi un modo sempre migliore per coltivare la terra".

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