Il frullato di Abate Opera fa breccia in Gdo

Con Natura Nuova per valorizzare e agevolare il consumo on the go. Colletta: trend positivo

Il frullato di Abate Opera fa breccia in Gdo
Opera ci mette la materia prima e il brand, Natura Nuova l’expertise nella lavorazione: dalla collaborazione tra due consolidate realtà di settore nasce il frullato di pera Abate, entrato a fine 2018 nei punti vendita della GdoIl prodotto, senza zuccheri aggiunti, conservanti o aromi, viene esaltato da una confezione in formato doypack che richiama il profilo di una pera; il sacchetto da 90 grammi, con tappo richiudibile, è adatto a un consumo on the go. I frutti utilizzati sono quelli che per motivi estetici non trovano spazio sul mercato, "ma dall’identico profumo e sapore", assicurano i protagonisti del progetto. Prima della lavorazione, che avviene in pochi secondi e in assenza d’aria per garantire sicurezza alimentare e il mantenimento delle proprietà, le pere vengono lavate, selezionate, sbucciate e "detorsolate". Viene lavorata, quindi, la sola polpa. 

“Opera è da tempo nostro socio conferitore, insieme abbiamo studiato un modo alternativo di valorizzare e garantire distintività alla frutta del Consorzio”, spiega Carlo Colletta, direttore commerciale di Natura Nuova. “E’ una tipologia di prodotto che già facevamo e che ora abbiamo vestito in maniera diversa, garantendo così qualità non solo nella fase industriale ma anche a livello di marketing. Il marchio Opera è molto conosciuto e in un certo senso ci ha tirato la volata: l’accoglienza nella stragrande maggioranza delle insegne, grazie anche alla riconosciuta serietà della nostra azienda, è infatti ottima. Abbiamo effettuato le prime consegne tra novembre e dicembre: presto, quindi, per fare un primo bilancio, ma i feedback sono decisamente lusinghieri”.


Lo stand di Natura Nuova alla recente edizione di Marca

Il 2018 è stato nel complesso positivo per Natura Nuova, il cui fatturato cresce del 5% circa, in linea con il mercato delle composte di frutta. “Tirano soprattutto il biologico e i prodotti confezionati in sacchetto, proprio come il frullato Opera”, aggiunge Colletta. “Proporre una filiera integrata del fresco lavorato fa la differenza, la qualità viene pagata. Lanciamo mediamente 4-5 nuovi prodotti ogni anno e investiamo costantemente in ricerca e sviluppo per valorizzare prodotti della filiera agricola che altrimenti, nella maggior parte dei casi, non avrebbero appeal". "Offriamo un servizio, quello di far avere la frutta in tasca in qualunque stagione dell’anno, con facilità di consumo, che è sempre più apprezzato dal trade e dai consumatori”, conclude Colletta.  

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