Spettacoli alla frutta, Bestack porta il teatro a Macfrut

Spettacoli alla frutta, Bestack porta il teatro a Macfrut
Le eccellenze ortofrutticole italiane fanno il loro debutto “a teatro”, in un palcoscenico speciale, si umanizzano, si raccontano nella loro unicità, e svelano al pubblico le loro storie. Succede a Macfrut, dall’8 al 10 maggio 2019 alla Fiera di Rimini, in un happening inedito organizzato da Bestack, il Consorzio nazionale dei produttori italiani di imballaggi in cartone ondulato per ortofrutta. L’iniziativa si chiama Spettacoli alla Frutta ed è rivolta alle compagnie amatoriali e a tutti gli artisti di corpo e parola che svolgono attività teatrale in Italia, chiamati a realizzare delle piccole performance incentrate sui temi dell’ortofrutta a trecentosessanta gradi, dalle eccellenze produttive made in Italy agli imballaggi in cartone ondulato, la loro sostenibilità e la loro capacità di ridurre lo spreco alimentare, mantenendo la frutta buona più a lungo. 

L’obiettivo è quello di comunicare con maggiore efficacia al consumatore finale, rivolgendosi a un utente attento e ricettivo, curioso e creativo, veicolando contenuti e informazioni di qualità. Per questo Bestack ha coinvolto nel progetto 13 aziende leader del settore ortofrutticolo italiano che si differenziano sul mercato per la distintività dei loro prodotti, per importanti politiche di marca e per una vocazione particolare allo storytelling. Tredici prodotti top dell’ortofrutta italiana per altrettanti brand, di seguito elencati in ordine rigorosamente alfabetico: l’arancia Oranfrizer, il carciofo Violì, la fragola Solarelli, il kiwi Jingold, la mela Melinda, il melone Mundial, l’anguria midi Perla Nera, la pera Angèlys, le pesche e nettarine Valfrutta, i piccoli frutti Delizie del bosco di Piemonte, il pomodoro iLcamone, la susina Metis e l’uva Viviana

A ognuno di questi brand sono stati richiesti dei contenuti informativi per costruire un brief di qualche pagina che racconta la storia e l’origine dei frutti selezionati, le loro caratteristiche e la loro peculiarità, insieme ad aneddoti, curiosità e suggestioni. A questi contenuti Bestack ha aggiunto due schede tematiche sulla sostenibilità degli imballaggi in cartone ondulato e sulla loro proprietà “anti-spreco”: il risultato è un opuscolo che raccoglie 15 storie che raccontano, tutte insieme, la bellezza e l’unicità dell’ortofrutta made in Italy.

La finalità del progetto è quella di veicolare con maggiore efficacia i contenuti distintivi dei prodotti, parlando in maniera diretta ai consumatori… anzi, facendoli recitare! La chiave è l’elaborazione creativa delle 15 “storie alla frutta”, in quanto ogni storia, per essere messa in scena, deve essere preceduta dalla comprensione del materiale di partenza. Per rappresentare un testo, infatti, occorre prima di tutto studiarlo. Il contest nasce quindi con la logica di stimolare la creatività e la competizione delle compagnie amatoriali per comunicare in un modo nuovo i prodotti ortofrutticoli, a un target difficilmente avvicinato in passato. 

Lanciato ufficialmente il primo marzo, il concorso vede la sua fase finale a Macfrut, dove si sfideranno sul palco, all’ingresso della Hall Sud della Fiera di Rimini, i migliori spettacoli selezionati fra quelli proposti dalle compagnie teatrali che hanno aderito. La call to action coinvolge oltre 2.300 compagnie teatrali amatoriali italiane, ma può partecipare chiunque si voglia improvvisare attore per un giorno. Non ci sono limiti alla fantasia e alla creatività, l’unico requisito richiesto è la realizzazione di corti teatrali o micro rappresentazioni della lunghezza massima di 5 minuti e la realizzazione di una foto iconografica che comunichi l’essenza del tema prescelto.

Il montepremi in palio per le compagnie finaliste, comprensivo dei rimborsi spese, ammonta a oltre 11 mila euro. Spettacoli alla Frutta prevede anche un contest online sulle pagine Facebook e Instagram dell'iniziativa. Da marzo ad aprile le compagnie teatrali dovranno spedire al consorzio i video delle proprie performance, che contemporaneamente saranno caricati sulle pagine social di “Spettacoli alla frutta”. La direzione artistica del progetto selezionerà le migliori proposte che si sfideranno nei tre giorni di fiera dell’ortofrutta a Rimini, dall’8 al 10 maggio. A Macfrut visitatori, espositori, professionisti della comunicazione e giornalisti decideranno i vincitori: il pubblico di Macfrut potrà così decretare il vincitore assoluto del contest, oltre a un vincitore per ognuno dei 15 prodotti, e alla miglior foto. 

Il vincitore assoluto di Spettacoli alla Frutta si aggiudicherà un premio in denaro di 1.000 euro mentre sarà di 200 euro il premio per ogni singolo tema, sia per i vincitori del contest online che per quelli dei singoli temi assegnati in fiera.

Spettacoli alla Frutta è un progetto pensato e progettato dal Consorzio Bestack per veicolare cultura e informazione sul mondo ortofrutticolo, partendo dalle eccellenze produttive italiane, per loro natura ricche di contenuti, di suggestioni e di potenziale comunicativo. Il principio è quello secondo cui maggiori sono le informazioni e gli argomenti a disposizione del consumatore su un determinato settore, maggiori sono le possibilità che questo settore ha di qualificare la propria offerta. “Se ne giovano le produzioni ortofrutticole, a cascata ne gioverà l’intera filiera e con essa anche il settore delle confezioni, anche in cartone ondulato”, esordisce Claudio Dall’Agata, direttore di Bestack. 

“Perchè questo contest a favore dell’ortofrutta lo organizzi tu, che ti occupi di imballaggi in cartone? È una domanda che in molti mi hanno posto, nelle ultime settimane - continua il direttore di Bestack - La mia risposta è questa: sviluppare iniziative nell’interesse complessivo della filiera ortofrutticola, non solo relative al packaging in cartone ondulato, è parte della nostra attività. Una mela in più venduta e promossa al meglio è una confezione in più che viene richiesta, no? Per questo mi sono detto: pensiamo collettivi, pensiamo nell’interesse di tutto il settore, anche al di fuori del nostro naturale alveo di attività. Credo che sia uno stimolo utile per tutti gli attori della filiera ortofrutticola”.

“Detto ciò, è giusto essere onesti e aggiungere che probabilmente questa sarebbe rimasta solo una pazza idea se non avesse incontrato l’ottimismo, l’entusiasmo e il supporto di persone con una visione simile alla nostra come Gianluca, Michele, Stefano, Alessandro e Andrea a cui si sono aggiunti poi Claudia, Romualdo, Salvo, Elisa, Simone e Elena - conclude Claudio Dall’Agata - Per pensare collettivo è proprio vero che occorre partire dalle persone”.

Fonte: Ufficio stampa Bestack