Ciliegie, le tecnologie Unitec in 30 Paesi

Benedetti: Cherry Vision 3.0 garantisce massima qualità e shelf life

Ciliegie, le tecnologie Unitec in 30 Paesi
Sono installati in 30 Paesi diversi gli impianti a marchio Unitec per la lavorazione e la classificazione della qualità delle ciliegie, venduti nei cinque continenti. Di tutte le ciliegie lavorate con dispositivi elettronici nel mondo e destinate all’esportazione, il 75% è classificato con tecnologie del Gruppo. Sono questi numeri maiuscoli che fanno di Unitec un punto di riferimento per le ciliegie, l’artefice di un progresso importante nel settore. Basti pensare che in Cile, Paese leader per la produzione, molte Centrali Ortofrutticole hanno potuto triplicare le esportazioni verso i Paesi asiatici grazie ai brevetti di questa consolidata azienda Made in Italy.
 


Risultati importanti, si sottolinea dal quartier generale del Gruppo guidato da Angelo Benedetti, resi possibili dall’innovazione perseguita e realizzata da Unitec nelle tecnologie dedicate alla lavorazione delle ciliegie. Un cammino costante per portare i sistemi di classificazione della qualità a livelli estremi di precisione, efficienza e affidabilità; un percorso costantemente alimentato dalla fiducia dei clienti, tra cui si annoverano molti dei più importanti protagonisti del comparto nello scacchiere mondiale, dall’America Latina agli Stati Uniti, dall’Australia alla Nuova Zelanda, dalla Spagna alla Francia, oltre all’Italia.
 
Ulteriore evoluzione del percorso intrapreso da Unitec e dei risultati raggiunti dalle Centrali Ortofrutticole che hanno adottato i sistemi per la classificazione della qualità delle ciliegie Cherry Vision e Cherry Vision 2, il reparto R&D dell'azienda ha dato vita a Cherry Vision 3.0, dotata di una ancora maggiore intelligenza che può proiettare il business delle Centrali Ortofrutticole che lavorano ciliegie in una nuova era: l’era - evidenzia Unitec - del massimo risultato possibile nella classificazione della qualità del pregiato e delicato frutto destinato all’esportazione.


 
Cherry Vision 3.0 è una tecnologia che dispone di telecamere ad altissima risoluzione e di ultima generazione, in grado di scansionare il 100% della superficie della ciliegia e classificarne la qualità con una precisione e un’affidabilità senza precedenti sulla base di molteplici parametri: qualità interna, qualità esterna, grado di morbidezza, assenza o meno di gambo, calibro, colore, punture della drosofila, spaccature per eccessiva acqua sui frutti.
 
L’affidabilità di Cherry Vision 3.0 è tale da assicurare che venga inoltrato sui mercati oltre oceano solo il prodotto che abbia una shelf-life sufficientemente lunga, cioè - puntualizza Unitec - che sia mantenuta e assicurata intatta l'integrità dei frutti all’arrivo sui mercati di destinazione, anche quando questi sono molto lontani dal luogo di lavorazione o produzione. Ciò consente a clienti e a consumatori finali di beneficiare di una qualità coerente nel tempo mai raggiunta prima d’ora, che li porta a fidelizzarsi al prodotto lavorato con questa tecnologia.
 
Gruppo internazionale con oltre 90 anni di storia, Unitec opera nel settore dell’automazione meccanica ed elettronica, progettando e realizzando internamente tecnologie per la lavorazione e la classificazione della qualità di prodotti ortofrutticoli freschi. Per essere sempre più vicina ai propri clienti dei cinque continenti, ha realizzato una rete di 11 filiali con una capillare struttura commerciale e un servizio di assistenza tecnica specializzato che permette una risposta efficace e celere alle esigenze dei clienti in oltre 65 Paesi. Unitec è tra gli sponsor dell’International Cherry Symposium (Ics), il congresso internazionale della ciliegia che il 22 e 23 maggio radunerà a Vignola, in provincia di Modena, i maggiori esperti a livello mondiale di questo frutto.

L'iscrizione all'International Cherry Symposium è obbligatoria e i posti sono limitati (clicca qui per maggiori informazioni).

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