Commercialisti per le aziende e il made in Italy nel mondo

Commercialisti per le aziende e il made in Italy nel mondo
Offrire un sostegno concreto all'internazionalizzazione della professione del commercialista e dell’esperto contabile e formare figure specialistiche in grado di affiancare le aziende italiane nei complessi percorsi di penetrazione commerciale e produttiva dei mercati esteri. Sono gli obiettivi del protocollo d’intesa firmato nei giorni scorsi da Massimo Miani, presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Giovanni Gerardo Parente, presidente dell'Aicec (Associazione per la promozione e lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle competenze tecniche dei Commercialisti e degli Esperti contabili), e Antonino Laspina, direttore ufficio coordinamento Marketing dell’Ice-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane.

L’accordo pone le basi per una fattiva collaborazione istituzionale per generare sui mercati esteri competenze professionali, capacità di promozione e miglior impiego delle risorse professionali interessate attraverso l’individuazione di obiettivi di sostegno ai professionisti, equiparati alle Pmi come esercenti attività economica. Per sostenere ed orientare i professionisti e le loro aziende nella penetrazione dei mercati esteri, il protocollo prevede una serie di attività che Cndcec, Aicec e Ice realizzeranno congiuntamente. La prima riguarda la partecipazione di personale dell'Ice a convegni ed eventi proposti dal Cndcec e da Aicec, inclusi i Roadshow, per presentare ai professionisti iscritti all'albo i servizi e le attività che l’agenzia offre a sostegno dell’internazionalizzazione della professione. L’Ice fornirà inoltre attività formative ai commercialisti e agli esperti contabili attraverso l’organizzazione di incontri specialistici su mercati e tematiche di settore. Un altro intervento riguarderà la fornitura, da parte dell'agenzia, di servizi a tariffe agevolate ai professionisti interessati ad internazionalizzarsi. L’accordo verrà diffuso tra gli ordini territoriali per promuovere anche a livello locale lo sviluppo dei processi di internazionalizzazione con il fine, tra l’altro, di organizzare in diverse città italiane convegni di presentazione con gli iscritti all'albo e il personale dell’Ice.

Fonte: ItaliaOggi