Maltempo in Puglia, «difficile fare programmi con la Gdo»

Suglia (Apeo e Fruitimprese): gravi danni, ritardi nella maturazione, difficoltà di raccolta

Maltempo in Puglia, «difficile fare programmi con la Gdo»
Puglia senza pace. Piogge torrenziali, grandine e vento hanno flagellato i terreni agricoli in un maggio disastroso che ha lasciato e lascerà il segno sulla campagna ortofrutticola da nord a sud della regione. “Oltre ai danni su drupacee, uva, meloni, angurie, melanzane, pomodori e altri ortaggi il maltempo sta rendendo impossibile la raccolta delle patate, che richiede terreni asciutti”, spiegava nei giorni scorsi a Italiafruit News Giacomo Suglia, presidente di Apeo e vicepresidente di Fruitimprese.   

“Nessuno in Puglia ha ricordi di un maggio così brutto: le prospettive sono incerte e gli operatori del settore temono quello che potrà succedere perché in queste condizioni è impossibile fare programmi con le catene della grande distribuzione. Con l’uva siamo in ritardo, c’è il rischio di perdere una quindicina di giorni sul mercato”.

“Da tempo - conclude Suglia - stiamo chiedendo alla Regione di prevedere contributi per i produttori di ciliegie che fanno strutture ad hoc per la copertura: servirebbe per salvare i prodotti, il reddito degli agricoltori e soddisfare le richieste di chi opera a valle della filiera salvaguardando i fondamentali con i player della Gdo. Finora, però, l’appello è rimasto lettera morta”.

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