Brio, Mauro Laghi nuovo direttore commerciale

Brio, Mauro Laghi nuovo direttore commerciale
Cambio ai vertici di Brio, la società di Campagnola di Zevio (Verona) specializzata nella produzione e commercializzazione di ortofrutta biologica italiana. Mauro Laghi è il nuovo direttore commerciale dell’azienda veronese, che ha chiuso il 2018 con un fatturato consolidato di oltre 75 milioni di euro (+8,5% sull’anno precedente).

Faentino, 47 anni, laureato in agraria con un percorso professionale svolto interamente all’interno della cooperativa Agrintesa ricoprendo ruoli di crescente responsabilità, dal 2017 Laghi è anche direttore generale di Alegra, la moderna business unit del Gruppo Apo Conerpo. “La nomina di Laghi alla direzione commerciale e la sua funzione in Alegra - sottolinea Gianni Amidei, presidente Brio - consentono di raggiungere importanti sinergie all’interno del Gruppo che si presenta così ancora più forte ed efficiente per rispondere al meglio alle esigenze del mercato globale grazie all’alta specializzazione dei differenti business complementari delle aziende Brio, Alegra e Valfrutta”. 

“Il percorso avviato anni fa prevede una maggiore integrazione tra le funzioni chiave delle società - prosegue Amidei - nell’esigenza di modernizzare l’assetto organizzativo per sviluppare un’azione sempre più strategica e di maggior servizio nei confronti della clientela, nazionale ed estera, che oggi cerca partner solidi e ben dimensionati, in grado di offrire una gamma completa, dall’alta qualità del prodotto convenzionale al biologico”. 

“Grazie alla pluriennale esperienza ed alla grande professionalità del nuovo responsabile commerciale - conclude Amidei - il nostro Gruppo potrà raggiungere risultati sempre più ambiziosi, proponendo un’offerta completa di prodotti 100% italiani, facendo affidamento su una struttura produttiva ed aziendale più snella, con le massime garanzie di qualità e tracciabilità del prodotto commercializzato”.

Esprimendo soddisfazione per il nuovo prestigioso incarico, Laghi garantisce il massimo impegno per ottenere le migliori performance sulle piazze italiane ed estere, con l’obiettivo prioritario di valorizzare nel modo più efficace il prodotto conferito dai soci. “Punto di riferimento del comparto ortofrutticolo a livello internazionale - dichiara Laghi - il nostro Gruppo è una realtà moderna ed affidabile, strutturata per affrontare con successo le sfide presenti e future. I prodotti biologici, sempre più apprezzati e ricercati dai consumatori e da trent’anni proposti con successo da Brio, costituiscono senza dubbio uno degli elementi vincenti per conquistare il mercato”.

Mauro Laghi subentra a Tom Fusato, che dopo 30 anni ha lasciato l’incarico svolto all’interno di Brio. L’azienda esprime un sentito ringraziamento per il lavoro svolto e i risultati ottenuti da Fusato.
 
Brio SpA
Brio SpA nasce nel 1993 come azienda commerciale della Cooperativa La Primavera, fondata nel 1989 da 15 agricoltori che hanno condiviso i valori dell’agricoltura biologica e il forte legame con la terra. Oggi Brio è il produttore di riferimento per l’ortofrutta biologica aggregando 443 aziende agricole biologiche presenti su tutto il territorio nazionale, con una superficie coltivata pari a 1.690 ettari e una produzione annua di circa 45.000 tonnellate. Grazie alle sinergie e alla collaborazione con i gruppi Alegra, Agrintesa e Apo Conerpo, entrati nel 2014 nella compagine societaria, e alla joint venture con Alce Nero e La Linea Verde, Brio ha rafforzato ed allargato l’offerta biologica a scaffale (I, IV e V gamma) dei propri produttori italiani. Nel 2018 Brio ha commercializzato 45 mila tonnellate di prodotto con un fatturato consolidato di oltre 75 milioni di euro segnando a valore un +8,5%. La quota export si attesta al 35%, mentre il 67% delle vendite viene movimentato nel canale della grande distribuzione, il 25% attraverso la ristorazione, il 4% nel canale specializzato e il restante 4% attraverso l’industria. 

Fonte: Ufficio stampa Brio