Frode in commercio: frutta cilena spacciata per italiana

Frode in commercio: frutta cilena spacciata per italiana
Nel corso delle ultime settimane, i Carabinieri dei Reparti Tutela Agroalimentare (Rac) hanno svolto ispezioni finalizzate alla verifica del rispetto delle norme di settore nella filiera agroalimentare, riscontrando violazioni di carattere penale e amministrativo a carico di 13 aziende.

Tra queste, in provincia di Vercelli e Milano, presso un’azienda agricola si è proceduto al sequestro amministrativo di 145 litri di vari prodotti fitosanitari, per violazioni in materia di conservazione ed etichettatura; mentre il titolare di una rivendita di prodotti tipici è stato sottoposto a diffida per accertate irregolarità in materia di etichettatura degli alimenti.

A Perugia il titolare di una rivendita di frutta è stato denunciato per frode in commercio,  per aver posto in vendita 40 kg di pesche noci e pere abate dichiarate italiane, ma di origine cilena, sottoposte a sequestro.

Complessivamente, sono state contestate sanzioni amministrative per circa 15 mila euro.

Fonte: Carabinieri dei Reparti Tutela Agroalimentare