Biologico, Carrefour affila le armi

Pescina (direttore freschi): «Ortofrutta bio sfusa in tutti i nostri iper»

Biologico, Carrefour affila le armi
Democratizzare il biologico è uno degli obiettivi fondamentali di Act For Food, il progetto di transizione alimentare lanciato lo scorso anno da Carrefour. Anche in Italia, attraverso questo programma, l’azienda vuole dare a ogni consumatore la possibilità di accedere a prodotti di qualità ad un prezzo equo.

Durante l'ultima edizione del Salone Carrefour a Milano - dove la catena ha siglato l'intesa con Coldiretti (clicca qui per leggere la notizia) - è stato posto l'accento sull'ortofrutta biologica, sul posizionamento dell'offerta e sull'ampliamento della stessa.

Carrefour Bio

Il bio, infatti, diventerà sempre più un elemento di distintività per il retailer francese anche nel reparto ortofrutta. E la catena si candida a diventare lo specialista della categoria, con un piano per valorizzare anche le grandi superfici. Lo ha spiegato a Italiafruit News il direttore Freschi Luca Pescina: “Avremo corsie dedicate al bio e spazi plastic free dedicati al bio sfuso in tutti i nostri iper, come succede già oggi nel punto vendita di Carugate”.



Biologico fa rima con costoso? Non secondo il presidente di Carrefour Italia Gerard Lavinay, che indica una strada diversa: “Act For Food significa anche prezzi democratici: dove serve avremo prezzi più bassi”. Quindi uno sforzo della catena per cercare economie di scala lungo la filiera e strutturare un'offerta nel punto vendita più competitiva.

Copyright 2019 Italiafruit News