Dalla distribuzione

Mercato di Aversa alla frutta

Struttura invasa dai rifiuti, il sindaco "tira le orecchie" ai commissionari

Mercato di Aversa senza pace: frutta e verdure “a fine vita” buttate e abbandonate per terra, imballaggi di diversi materiali e rifiuti vari non danno tregua alla struttura ortofrutticola di viale Europa. Un degrado per il quale le amministrazioni comunali che si sono succedute in questi anni non sono immuni da colpe; ma intanto l’attuale primo cittadino, Alfonso Golia, tira le orecchie agli operatori: “Fino a quando non ci sarà un cambio di mentalità da parte di tutti ci troveremo ciclicamente a fronteggiare situazioni di questo tipo, con accumuli di rifiuti indifferenziati da rimuovere con operazioni di pulizia straordinarie. Il regolamento prevede che le cassette da buttare siano posizionate ordinatamente in modo da agevolare le azioni di pulizia, ma ciò non accade”.

“Al mercato ortofrutticolo – continua il sindaco, reduce da un recente incontro con gli operatori – siamo intervenuti più volte ma ora è arrivato il momento di iniziare a usare il pugno di ferro. Ai concessionari chiedo di tutelare il luogo in cui lavorano, in attesa della progettazione di una nuova sede, operazione che per questa amministrazione rappresenta un obiettivo prioritario”. Una struttura davvero "alla frutta", quella attuale, con grave nocumento per l’intero tessuto commerciale: il mercato ortofrutticolo oggi rappresenta la più grande realtà economica di Aversa. Tra commissionari, venditori diretti e rispettivi dipendenti, sono impegnate quasi trecento persone.