Pere, invasione spagnola in corso

Situazione anomala in Gdo. Frutti in vendita tra 1,49 e 1,99 euro il kg

Pere, invasione spagnola in corso
Importanti catene della Gdo, anche quelle che solitamente prestano attenzione all'italianità dell'ortofrutta, in questa settimane stanno proponendo pere spagnole.

Frutti di tutte le categorie, dal primo prezzo fino al premium. E' il segno tangibile di una campagna pericola italiana disastrosa: i pochi volumi commercializzabili (clicca qui per leggere le stime diffuse dall'Oi Pera) e la qualità dei frutti non sempre ottimale, stanno spingendo le insegne ad orientarsi su merce estera. Cosa che non era mai capitata negli autunni passati, dove il prodotto italiano era il protagonista assoluto.

Anzi, mai prima di quest'anno le pere straniere si erano viste in vendita in questo periodo. Certo, in controstagione si potevano avere pere dall'Argentina o dal Cile, ma in autunno i frutti erano praticamente solo Made in Italy, tranne qualche caso di Decana olandese o altre specialità. 



In attesa di avere i dati di importazione, l'impressione che si ha girando per i punti vendita della Grande distribuzione e nei Mercati all'ingrosso non è certo rassicurante per la pericoltura italiana.



E l'appello lanciato nelle scorse settimane da Luca Granata, direttore generale di Opera (clicca qui per leggere la notizia), pare essere caduto nel vuoto: il manager aveva sottolineato come già nella prima metà di settembre si vedessero volumi anomali di pere spagnole in Italia e aveva chiesto agli operatori di preferire il prodotto nazionale. Ma il mercato sta dando una risposta diversa.



Nelle nostre rilevazioni nei punti vendita della Gdo nel Nord Italia, come detto, ci siamo imbattuti in varie pere provenienti dalla Spagna, con le Williams - ad esempio - in vendita tra 1,79 e i 1,99 euro il chilo. E ora resta da vedere cosa succederà con l'Abate.

Copyright 2019 Italiafruit News