Conad Pac 2000A e Conad Sicilia fuse in un unico gruppo

Conad Pac 2000A e Conad Sicilia fuse in un unico gruppo
Si è dato il via al processo di fusione tra le due cooperative Conad Pac 2000A e Conad Sicilia per la creazione di un gruppo da 4.5 miliardi di euro e una quota di mercato del 22.5% che decreta la leadership dell’insegna nel centro sud Italia. 

Il progetto approvato dalle rispettive assemblee dei soci che si sono tenute in contemporanea questa mattina a Enna e a Caserta, vedrà la nascita di una nuova azienda con oltre 20 mila addetti, un patrimonio netto di circa 700 milioni di euro e una rete vendita di 1.468 punti vendita che producono un giro d’affari di oltre 5,5 miliardi di euro. 

Una grande cooperativa di 1.052 soci imprenditori legati al territorio e alla comunità, uniti insieme per affrontare al meglio le sfide future attraverso il consolidamento del modello imprenditoriale Conad, il rafforzamento competitivo, nuove sinergie logistiche e organizzative e soprattutto una maggiore capacità d’investire per un piano di crescita e di sviluppo in tutto il Centro e Sud Italia. 

Forte sarà quindi il radicamento sul territorio delle cinque regioni (Umbria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia) in cui la nuova azienda opererà rafforzando la collaborazione con i quasi 3000 fornitori locali con cui ha sviluppato un fatturato prossimo un miliardo e mezzo di euro.

“Oggi è un giorno davvero speciale. Questa operazione ci permette di essere un grande gruppo con la potenza e il peso di una grossa azienda capace di poter reggere la competizione commerciale senza però perdere l’agilità di un’impresa territoriale – ha commentato Danilo Toppetti, Direttore generale di Pac 2000A-Conad. Non possiamo, però, fermarci a compiacerci dei nostri successi perché i mercati si evolvono con rapidità incredibile. Per essere vincenti dobbiamo migliorarci, essere pronti ogni giorno a sperimentare qualcosa di nuovo”.

“Siamo un’azienda che crede nel Sud e investe per la crescita del suo territorio - spiega Vittorio Troia, direttore generale di Conad Sicilia. Metteremo a fattor comune strategie, investimenti, professionalità e competenze per supportare la crescita dei nostri soci imprenditori e sostenere nello stesso tempo l’economia locale, rafforzando la collaborazione con le tante aziende siciliane con cui lavoriamo quotidianamente (Sono 310 le imprese siciliane con cui abbiamo sviluppato nel 2018 un fatturato di oltre 130 milioni di euro). Tutto questo mantenendo lo stesso presidio sulla regione costruito in oltre 45 anni di storia di Conad in Sicilia e senza perdere di vista l’identità e le peculiarità dei singoli territori che faranno parte di questa grande azienda, nel pieno rispetto dei valori di Conad e del modello imprenditoriale cooperativo, che mette al primo posto le persone e la valorizzazione delle eccellenze locali”.

“Una fusione che rafforza il sistema Conad nel Sud Italia. È un ulteriore passo del processo di rafforzamento del nostro sistema, che diventa sempre più solido e più pronto a cogliere le sfide che si presentano in ogni area del Paese, nell’interesse delle comunità locali” – aggiunge Francesco Pugliese, amministratore delegato Conad.

Si tratta di un’operazione importante che avrà ricadute positive in tutto il Centro e Sud Italia grazie ad un piano di sviluppo strutturato e al modello imprenditoriale cooperativo, ispirato ai principi di mutualità, di solidarietà e di partecipazione alla vita della comunità. 

La nuova realtà sarà operativa dal prossimo 1° gennaio, con la sede principale a Perugia e le sedi siciliane di Partinico e Modica per la continuità delle attività nella regione. 
La nuova cooperativa opererà con una rete di 1.468 punti di vendita per una superficie di oltre 862 mila metri quadrati, in cui sono presenti tutti gli attuali format, dall’ipermercato al superstore, dal supermercato ai negozi di prossimità. Ad essi si aggiungono concept in grado di fornire servizi ricercati dai clienti e graditi ormai da anni: le parafarmacie (42), i distributori di carburanti (10), i PetStore (11), l’Ottico (4) e gli store Sapori&Dintorni (4).


Fonte: Ufficio stampa Conad