Agricoltura montana, nuove proposte dal Piemonte

Agricoltura montana, nuove proposte dal Piemonte
Lunedì scorso il vicepresidente della regione Piemonte Fabio Carosso ha incontrato il presidente della fondazione Agrion Giacomo Ballari, con la volontà reciproca di confrontarsi su una serie di tematiche legate alla gestione, allo sviluppo e alla promozione dell’agricoltura nelle aree montane

Il vicepresidente della Giunta è, infatti, anche assessore con deleghe all'urbanistica, programmazione territoriale e paesaggistica, sviluppo della montagna, foreste, parchi ed enti locali. 

La fondazione Agrion è impegnata da anni in attività di ricerca e sperimentazione, con particolare attenzione alle terre alte, ed è in grado di offrire alle imprese agricole soluzioni alle criticità delle produzioni in aree collinari e montane. 

“È stato un incontro costruttivo che ha consentito ad entrambi uno scambio di vedute, con lo scopo comune di valorizzare al meglio i territori delle aree montane e pedemontane. Occorre proporre agli imprenditori agricoli di montagna metodi di produzione che siano sostenibili da un punto di vista ambientale e, allo stesso tempo, costantemente innovativi” spiega il presidente di Agrion Giacomo Ballari

“Le terre alte ricoprono una parte significativa del territorio piemontese: quello che ci proponiamo nei prossimi anni è di coadiuvare la regione Piemonte nell’azione di recupero di questi terreni agricoli e forestali, molto spesso incolti e abbandonati, attraverso un’agricoltura più ecosostenibile”.

(Nella foto, da sinistra: la responsabile amministrativa della fondazione Agrion Donatella Capellino, il vicepresidente regionale Fabio Carosso, il presidente della fondazione Agrion Giacomo Ballari)

Fonte: Ufficio stampa Agrion