Iper Maestoso: ecco la nuova scommessa di Finiper

Iper Maestoso: ecco la nuova scommessa di Finiper
Il prossimo 5 dicembre apre a Monza, in una zona residenziale, non lontano dal parco e da Villa Reale, Iper Maestoso, la nuova scommessa di Gruppo Finiper: il primo superstore dell’insegna con una doppia anima. Su due livelli, infatti, si esprimono Il Mercato e La Corte. 

Il Mercato e la ristorazione
Al piano terra, è stata definita l'area Mercato, un superstore con l’anima di un mercato che si candida a nuovo tempio gourmet dedicato ai freschi. Uno spazio dove Iper esprime i propri asset nei freschi, con le lavorazioni a vista, la comunicazione sui prodotti e sulle materie prime utilizzate. Le etichette non sono elettroniche ma su carta con un fondo stile legno (materiale che caratterizza l'intero ambiente) per trasmettere un rapporto più diretto con i clienti, anche se la tecnologia gioca un ruolo importante, soprattutto nelle casse di nuova generazione di Ncr, ma in maniera soft, non evidente.

Al primo piano, con un proprio accesso dalle scale mobile (anche per garantire orari di apertura più lunghi, fino alle 23,00) La Corte: 6 corner, ognuno specializzato su un alimento (hamburger, pizza, salumi e formaggi, pasta, carne e verdura) le cui produzioni sono realizzate giornalmente, alcune sono anche disponibili al Mercato. Non manca un ampio reparto vini, l'area distillati e le birre. 

Il bacino di utenza
Lo store si trova in un ex cinema (da qui il nome Maestoso), acquistato da Marco Brunelli 11 anni fa, un'area abbandonata che, in un anno di lavori grazie a una collaborazione molto stretta con il Comune, è stata recuperata, con l'ambizione di diventare un punto di riferimento importante per la clientela, in una zona residenziale, non lontana dal Parco e da Villa Reale.

Il punto di vista dell'architetto
"Iper Monza Maestoso è un Nuovo Mercato Urbano" ha dichiarato alla presentazione del progetto Angelo Micheli, Amdl Cicle Director, lo studio di progettisti innovatori che raccoglie l'eredità di Michele De Lucchi per racchiudere una nuova generazione di talenti. La sua forma pura è esaltata dalle grandi vetrate ritmate dal "ferro finestra”, che alleggeriscono al massimo il peso visivo dell’architettura. Due grandi scale mobili in facciata costituiscono l’elemento tecnico di distribuzione verticale che diventa dettaglio estetico ed esalta il fronte di ingresso. 

Fonte: Gdo Week