Aop Luce: volumi in calo, bene le melagrane

Il trend di ortaggi e Melannurca. "Wonderful One" sbarca in Asia

Aop Luce: volumi in calo, bene le melagrane
Volumi in calo, qualche problema qualitativo, listini generalmente superiori alla media: in un contesto nazionale complesso, l’ortofrutta di Aop Luce non fa eccezione. L’importante realtà consortile, la cui produzione proviene dalle zone vocate del basso Lazio, dell'alto casertano e della Puglia, tiene comunque le posizioni e guarda con fiducia a una delle new entry nell’assortimento, la melagrana.

“Siamo in piena produzione con la gamma delle lattughe in serra: canasta, gentilina, romana e trocadero", dichiara Felice Petrillo, presidente di Aop Luce. "A causa della pioggia che ormai imperversa da circa 40 giorni e delle temperature miti e più alte della media che stanno caratterizzando il nostro areale produttivo, ovvero la piana di Fondi-Sperlonga, i cespi non riescono ad arrivare alla loro normale pezzatura e hanno foglie particolarmente tenere e leggere; una pianta che mediamente dovrebbe pesare 400 grammi ne pesa circa 250. I prezzi sono buoni, ma difficilmente compensano il minor volume produttivo” .



È partita la campagna delle zucchine sia bianche con fiore che scure; Aop Luce riscontra, in questo caso, problematiche relative alla qualità soprattutto per quanto riguarda il fiore, per colpa dell’umidità che si forma sotto serra: "Lavoreremo per tutto l’inverno anche verdure a foglia, principalmente cicoria e bieta, che stanno resistendo bene, mentre abbiamo qualche problema sul cavolfiore bianco a pieno campo, dato che per l’eccesso di pioggia si stanno verificando casi di patologie fungine come l’alternaria".



La commercializzazione della Melannurca Campana Igp, tra i prodotti principali di questo periodo, sta procedendo regolarmente se si considera l’avvio tardivo di circa 15 giorni dovuto principalmente al clima avverso nella fase della fioritura. “La produzione quest’anno - afferma Giacomo Galdiero, amministratore delegato di Aop Luce - è caratterizzata da volumi inferiori di almeno il 30% rispetto al 2018; per ora le quotazioni sono soddisfacenti, almeno per quanto riguarda le pezzature più grandi. Abbiamo la necessità di coprire gli elevati costi legati al processo produttivo totalmente manuale di questa tipicità”. 



Procede bene la campagna delle melagrane Wonderful One, "destinate principalmente alla Gdo italiana, anche se per la prima volta quest’anno ad ottobre abbiamo spedito alcuni container in Asia", puntualizza Galdiero. "Sul mercato italiano c’è molto interesse per questo prodotto e noi abbiamo grandi aspettative: siamo partiti con una base produttiva di 30 ettari ma l’anno prossimo raddoppieremo”. 

Copyright 2019 Italiafruit News