Carote di Ispica Igp, impianti in ritardo per la pioggia

Azienda OrtoIspica: il peggio è passato, ma la raccolta potrebbe iniziare dopo il 10 marzo

Carote di Ispica Igp, impianti in ritardo per la pioggia
Semine posticipate e piogge continue tra ottobre e novembre. Due fattori che rischiano di far ritardare di diverse settimane, forse anche di un mese, la campagna delle carote nell’areale di Ispica (Ragusa). Questa la previsione, aggiornata, che ci fornisce l'Azienda agricola OrtoIspica - aderente all'Op Fonteverde - che produce carote su una dozzina di ettari.

"La nostra azienda ha concluso le semine delle carote novelle da circa 15 giorni. Ma nell'areale dell'Igp, c'è chi deve ancora terminarle”, fa sapere a Italiafruit News Salvatore Ignaccolo, titolare dell'azienda assieme al fratello Corrado. 

“A causa delle continue piogge di ottobre e novembre, abbiamo accumulato un po’ di ritardo: ad oggi, pensiamo di poter iniziare la raccolta della Carota novella di Ispica Igp dal 10 marzo in avanti (solitamente inizia a metà-fine febbraio, ndr)”.
 
“Le forti precipitazioni degli ultimi mesi hanno provocato diversi problemi agli impianti e costi aggiuntivi da sostenere per le concimazioni e la pulizia delle erbacce. Ma penso che il peggio sia passato. La situazione, negli ultimi giorni, sta migliorando con i terreni che si stanno progressivamente asciugando”.

Nei prossimi mesi che ci separano dalle prime raccolte, servirebbe un clima fresco di notte, soleggiato di giorno e qualche pioggia ogni tanto. “In questo modo potremmo recuperare anche un po' di giorni di ritardo - conclude Ignaccolo - Abbiamo ancora tanta strada davanti e può accadere di tutto”.

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