Ecco come l'impollinazione diventa su misura

La startup svizzera Pollinature: le nostre osmie 300 volte più efficienti delle api mellifere

Ecco come l'impollinazione diventa su misura
Nidi su misura e insetti altamente efficienti. Sono gli elementi alla base della tecnica di impollinazione brevettata dalla startup svizzera Pollinature.
“Ci piace definire il nostro come un servizio di ‘impollinazione su misura’ – spiega Maria Matilla, International Sales Executive di Pollinature – perché ai produttori consegniamo dei veri e propri kit di impollinazione chiamati Osmipro composti da nidi e osmie, il cui numero e composizione sono studiati in base alle caratteristiche dei diversi frutteti”.

Il funzionamento degli Osmipro


Un Osmipro di Pollinature

“All’interno dei nostri Osmipro utilizziamo due tipi di insetti - continua Matilla - l’Osmia cornuta e l’Osmia bicornis. Nell’arco di tre giorni lavorativi dalla richiesta dell’agricoltore, siamo in grado di consegnare i nidi contenenti i bozzoli di osmie pronti a schiudersi: l’agricoltore non deve fare altro che installare i nidi nel frutteto e aspettare che fuoriescano gli insetti”.
Pollinature garantisce una continuità del servizio grazie ad un servizio di restituzione gratuita. “Quattro mesi dopo il loro utilizzo – spiegano da Pollinature – ritiriamo i nidi per assicurare che la prossima generazione di api possa essere utilizzata nei frutteti l’anno successivo. Il nostro servizio include anche un confronto continuo con il produttore per migliorare l’ambiente del frutteto, promuovendo allo stesso tempo anche le api del luogo. Ad oggi i nostri sistemi di impollinazione hanno una durata media di tre-quattro anni ma la nostra ricerca continua per poter assicurare la migliore tecnica di impollinazione possibile, studiata a seconda delle esigenze dei coltivatori”.
Gli Osmipro di Pollinature sono stati progettati per adattarsi principalmente alle coltivazioni più estese e redditizie, come il ciliegio, l’albicocco, il melo, il pero ed anche il mandorlo, sia in campo aperto che in serra. Un singolo nido di Osmipro garantisce all’incirca 550 mila impollinazioni al giorno ma in generale la quantità dei nidi e delle osmie contenute dipende dalla superficie di estensione del frutteto.

I vantaggi delle Osmie


L'impollinazione di un'osmia

Se le vere protagoniste dell’impollinazione sono sempre state le api mellifere, i vantaggi introdotti dall’utilizzo delle osmie sono numerosi. 
“Grazie alle nostre osmie, riusciamo ad offrire ai produttori una garanzia di impollinazione, anche quando le condizioni metereologiche non sono favorevoli durante la fioritura - commenta la dirigente vendite internazionali - Grazie ad una ibernazione professionale dei bozzoli, assicuriamo un’impollinazione affidabile e allo stesso tempo sostenibile. Il nostro sistema comporta zero rischi per il produttore, che deve solo limitarsi a installare i nidi delle osmie ogni anno all’inizio del periodo di fioritura”.


Come nasce Pollinature

Da sinistra il fondatore di Pollinature Claudio Sedivy e il cofondatore Tom Strobl

Pollinature è una startup svizzera e uno spinoff dell’Eth (Swiss Federal Institute of Technology) fondata nel 2013 da due biologi, Claudio Sedivy and Tom Strobl
“L’idea alla base della nostra startup - ancora la dirigente - fu un articolo scientifico scritto da Sedivy sull’altissimo potenziale di impollinazione delle osmie: questi insetti sono 300 volte più efficienti di un’ape mellifera grazie al corpo robusto e alla capacità di resistenza a condizioni metereologiche sfavorevoli come basse temperature, vento o pioggia leggera. Inoltre le osmie volano in un raggio massimo di 100 metri dal loro nido: in questo modo, il produttore  certo che impollineranno solo dove vuole realmente impiegarle. E secondo un ragionamento di sostenibilità, è stato testato che l’utilizzo delle osmie a fianco della api mellifere, aumenti notevolmente i risultati dell’impollinazione”.

Pollinature oggi e domani

“Per i produttori è importante avere un rendimento produttivo costante di anno in anno - sottolinea Matilla - e per ottenere questi risultati l’impollinazione è il passaggio più importante: è a questo punto che entrano in gioco le nostre osmie. A testimonianza degli ottimi risultati raggiunti, ad oggi Pollinature garantisce i suoi servizi in quattro Paesi, Svizzera, Italia, Germania e Francia, mentre sono già iniziate le attività in Spagna e negli Usa. In particolare, quello italiano è un mercato davvero importante per noi: per esempio, quest’anno abbiamo ottenuto ottimi risultati con l’impollinazione delle pere Abate (clicca qui sotto per vedere il video)”.


“Speriamo che l’impollinazione sostenibile garantita dalle osmie - conclude Matilla - fra dieci anni possa estendersi al 5% delle grandi coltivazioni europee ad alta reddittività. E in generale, sempre in un’ottica sostenibile, speriamo che i frutteti possano pian piano venire ripopolati dalle api native”.

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