Tutta l'Italia diventa zona protetta

Salgono i contagi, da oggi scattano le nuove misure decise dal governo

Tutta l'Italia diventa zona protetta
Unita nell'emergenza: da oggi in tutta Italia ci sono le stesse norme restrittive per contenere l'avanzata del coronavirus, quelle varate nella notte tra sabato e domenica per la Lombardia e altre 14 province. Il bollettino di ieri - 9.172 i casi totali nel nostro Paese, 7.985 i malati, 1.598 più di domenica - ha certificato la velocità di diffusione del Covid-19 e in serata il premier Giuseppe Conte ha annunciato i contenuti del provvedimento "Io resto a casa".



Il nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri si pone l'obiettivo di evitare gli spostamenti delle persone - limitati a comprovate ragioni di lavoro, casi di assoluta necessità e motivi di salute - e assembramenti di gente, all'aperto e nei locali. Stop anche a tutte le manifestazioni sportive, campionato di calcio compreso. Scuole di ogni ordine e grado chiuse fino al 3 aprile.

"Ci sarà l'Italia come zona protetta - ha detto Conte in conferenza stampa, trasmessa in diretta dalla Rai - Dobbiamo rinunciare tutti a qualche cosa per il bene dell’Italia. Siamo costretti a scegliere e a imporre sacrifici per tutelare la salute dei cittadini".

"È il momento della responsabilità - ha ribadito il premier - La decisione giusta oggi è di restare a casa e ognuno deve fare la propria parte. Vogliamo garantire la continuità del sistema produttivo e sul fronte economico stiamo studiando nuove misure di sostegno".

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