Vendite in Gdo verso la normalizzazione

Settimana 13: trend positivi, ma in modo sempre meno intenso. L’ortofrutta tiene ancora

Vendite in Gdo verso la normalizzazione
Sembra che le vendite della Gdo si stiano avvicinando, sempre più, ad una normalizzazione. Come avrete letto nelle uscite precedenti, dopo il picco della week 11, dalla settimana 12 i trend del negozio, del Largo Consumo Confezionato e anche dell’ortofrutta sono in ridimensionamento. In particolare, per la settimana appena chiusa (la 14) prevediamo trend ancora positivi per il reparto ortofrutta, ma con un ulteriore ridimensionamento rispetto a quella precedente (la 13), già in calo rispetto a quella prima. 

Entrando nel dettaglio per i reparti del Largo Consumo Confezionato (Lcc) nella Gdo, facciamo un primo punto della situazione analizzando il confronto tra le quattro settimane prima l’inasprimento delle restrizioni domiciliari (dalla 5 alla 8, che corrispondono al periodo tra il 27 gennaio e il 23 febbraio), e le settimane dalla 9 alla 13 (dal 24 febbraio al 29 marzo), le cinque più coinvolte dalle restrizioni domiciliari. 

Come si può vedere dal grafico, il balzo è notevole: nel totale Lcc la media delle vendite a valore passano da un +3,5%, nelle week 5-8, a un +19,8% nelle week 9-13, con una week 13 in netto calo rispetto alla media (-4 punti percentuali). 

Nell'alimentare, il picco maggiore lo fa segnare il Freddo (da +1,8% a +31,3%, con una leggerissima flessione rispetto alla media nella week 13, inferiore al punto percentuale), mentre le Bevande sono cresciute di poco più di un punto tra i due periodi (pre e post restrizioni), registrando addirittura una perdita (l’unica nell’Lcc) nella settimana 13. 

In tutto questo l’ortofrutta risulta un reparto abbastanza moderato, con una forte crescita (ma non esagerata) tra il prima e dopo “restrizioni” e con trend in calo nella settimana 13, ma in modo non eclatante (di appena 2,7 punti).



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Curiosando tra tutte le categorie dei diversi reparti si notano alcune tendenze in atto nei dati della week 13:

•  In ortofrutta le tendenze sono quelle della settimana precedente, con trend dello stesso segno, ma smorzati nella dimensione in generale. In particolare mostrano trend positivi, ma in modo meno intenso: arance, aglio, limoni, carote, kiwi, pomodori;
•  Mele, patate e cipolle mantengono, tutto sommato, i trend della week 12, mentre solo le clementine – tra le categorie di un certo peso – aumentano la crescita;
•  Alcune categorie che andavano male, peggiorano come IV-V Gamma e fragole ed anche la categoria contenete i frutti di bosco mostra trend flettenti quando, fino alla settimana precedente erano positivi.
•  Nota sulle piante aromatiche con vaso: fino alla week 12 mostravano trend in crollo (clicca per leggere l’articolo). Nella week 13 i trend sono sempre pesantemente negativi, ma un po’ in ripresa.

Tra gli altri reparti notiamo:
•  Alcune categorie dalla Drogheria alimentare, che si intrecciano con il reparto ortofrutta, ancora in grande spolvero, come legumi secchi e frutta secca con guscio (quella senza guscio perde ancora); mentre i piatti pronti freschi, del reparto Fresco, sono in caduta libera.
•  Nelle bevande, l’unico reparto in flessione, gli energy drink sono tra le categorie più in negativo. L’impossibilità di fare sport ha inciso pesantemente su questo segmento;
•  Nel Freddo l’80% delle categorie ha trend positivi, e la metà di queste con trend superiori al +40%. Qui la crescita è trasversale al reparto e legata quasi esclusivamente alla logica dello stoccaggio, tanto che i gelati sono le uniche categorie flettenti (infatti la gente si è buttata sui dolci fatti in casa - vedi ultima analisi – per passare il tempo.
•  Nel non-alimentare, si nota un forte aumento dei repellenti per insetti, segno che il bel tempo spinge le persone a sfruttare maggiormente il giardino, anche solo per prendere i primi soli.

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