«Gelate, il governo non lasci sole le aziende»

«Gelate, il governo non lasci sole le aziende»
"Chiedo al ministero dell'Economia di non lasciare soli gli agricoltori romagnoli ed emiliani in grave difficoltà per le gelate, e di accogliere la proposta avanzata dalla ministra dell'agricoltura e di intervenire a sostegno delle imprese". Lo dichiara Marco Di Maio, deputato di Italia Viva.

"Dal 24 marzo al 4 aprile - ricorda - i territori agricoli delle Province di Reggio-Emilia, Modena, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e della Città Metropolitana di Bologna sono stati interessati da forti abbassamenti notturni della temperatura che è scesa, sotto lo zero per un periodo di tempo lungo, creando gelate che hanno danneggiato diverse colture specializzate e strategiche. I danni sono quantificati in oltre 400 milioni di euro. La totalità della superficie agricola produttiva interessata dall’evento è fortemente specializzata nelle produzioni frutticole, con circa 48.000 ettari, per approssimativamente un numero di 9.000 imprese. Al danno stimato per difetto di 400 milioni di euro si devono aggiungere gli effetti devastanti della cimice asiatica e la crisi introdotta dal coronavirus". 

"Sono perfettamente consapevole delle tante difficoltà e delle molte richieste ma nelle ore decisive per la definizione del nuovo decreto economico, mi appello alla sensibilità del ministro Gualtieri affinchè ci sia un segnale concreto di attenzione e vicinanza alle imprese colpite. Ricordo che si trattano di imprese che trattano prodotti di primaria necessità, che contribuiscono in maniera determinante alla tenuta dell'economia regionale e nazionale e danno un contributo di produzione determinante per l'approvvigionamento del Paese". conclude.