Mercato di Genova, bilancio positivo: i numeri

Mercato di Genova, bilancio positivo: i numeri
Approvato il bilancio del 2019 dall'assemblea dei soci di Società Gestione Mercato, la società  che gestisce tutte le attività del Centro Agro-alimentare di Genova: quasi 3 milioni di fatturato e bilancio in utile.  

“Malgrado tutto il 2019 sia stato caratterizzato da una latente stagnazione economica con  ricadute negative sulle attività  commerciali e logistiche presenti nella struttura, i risultati sono in linea con quelli degli anni precedenti – sottolinea Giovanni Vassallo, presidente di Società Gestione Mercato - Questo, grazie ad una attenta gestione dei costi ed a una ulteriore articolazione dei servizi offerti  nelle attività di logistica e in quelle più tradizionali dell'Ortomercato. Il risultato è frutto di due fattori: da una parte l’impegno del personale della nostra società che ha permesso, ad una struttura che conta solo 5 dipendenti diretti, di gestire processi in continua trasformazione, dall’altra la capacità imprenditoriale degli operatori grossisti e della logistica che hanno saputo reinventarsi nella difficoltà, migliorando i servizi ed aggredendo nuove aree di business”. 

Sempre nel corso del 2019 si è  ulteriormente articolata la capacità  di attrazione e gestione di Sgm attraverso la totale locazione degli spazi commerciali della struttura e con l’ipotesi di aggregazione del Mercato dei Fiori all'interno del Centro Agro-alimentare. 

Questi risultati raggiunti - che confermano il ruolo del Centro Agro alimentare come polo commerciale e distributivo di grande interesse per la filiera dell'ortofrutta e non solo grazie anche alla vicinanza con il Porto - sono anche la dimostrazione del consolidamento del modello di gestione di Sgm, che garantisce efficienza e produttività, dimostra capacità di governo dei processi in atto, rappresenta un’opportunità per le imprese che vi si insediano.  

Chiuso il 2019 con il bilancio in utile, le prospettive del 2020 si presentano caratterizzate e condizionate dall’emergenza sanitaria

“Il 2020 è iniziato bene, con la presenza a Genova dei principali protagonisti italiani del mondo dell’ortofrutta per condividere la celebrazione dei 10 anni del mercato e il coinvolgimento, per la prima volta, della Regione Liguria nella più  importante Fiera europea del settore a Berlino – conclude Giovanni Vassallo – Poi è arrivato il Covid-19. Le conseguenze di questa emergenza non sono ad oggi quantificabili; certamente hanno comportato aggravio di costi, incertezza per il futuro, diminuzione dei traffici. Nello stesso tempo, la struttura ha  retto l'impatto, è diventata un modello di riferimento per le procedure di sicurezza, ha garantito l'approvvigionamento dei prodotti agro-alimentari; gli operatori hanno riconfermato le doti di resilienza , dimostrato flessibilità nelle prestazioni, ampliato l'offerta dei servizi ai clienti".

I numeri principali del Centro Agro-alimentare di Genova:
  • 27 operatori grossisti 
  • 22 aziende che svolgo attività di logistica agroalimentare 
  • 1.300.000 q.li di ortofrutta commercializzata all’anno 
  • 375.000 ingressi veicolari anno, pari a 1.200  giorno 
  • 200 mln di fatturato generato dalle aziende insediate 
  • 600 occupati diretti nella struttura 
  • 5000 occupati nell’indotto 

Fonte: Ufficio stampa Centro Agroalimentare di Genova