Italia Ortofrutta e Crea per il pomodoro da industria

Italia Ortofrutta e Crea per il pomodoro da industria
Si è conclusa la visita guidata a Marigliano (Napoli), presso il campo sperimentale dell’azienda agricola “Terracciano” associata all’Op A.P.O.PA, una delle 11 Op aderenti ad Italia Ortofrutta – Unione Nazionale che cofinanziano il progetto di ricerca “Tecniche Agronomiche Innovative per Elevare il Contenuto di Sostanza Secca ed il Grado Brix nel Pomodoro da Industria”, di responsabilità scientifica del Crea-OF di Pontecagnano.

L’incontro, introdotto e moderato dal presidente di Italia Ortofrutta Gennaro Velardo ha avuto la finalità di condividere e disseminare le attività progettuali in corso di realizzazione a beneficio delle aziende ortofrutticole operanti nel comparto del pomodoro da industria e dell’intera filiera. Presenti oltre alle Op il Mipaaf, la regione Campania e l’Anicav.

Il direttore dell’unione Vincenzo Falconi ha messo in risalto come le Op del pomodoro da industria associate all’unione si siano mostrate pronte a fare sistema e a ricercare soluzioni innovative per migliorare la qualità del prodotto venendo anche in contro alle richieste dell’industria di trasformazione.

I ricercatori del Crea-Of Mario Parisi ed Alfonso Pentangelo, dopo una descrizione del posizionamento delle prove nel campo situato nella Regione Campania e delle prove sperimentali stesse, hanno evidenziato come uno dei maggiori punti di forza del presente progetto sia che le sperimentazioni vengano condotte direttamente nei campi delle aziende agricole e che la scelta delle varietà utilizzate nei confronti varietali sia stata presa direttamente dai tecnici delle Op per venire incontro alle reali esigenze del mondo produttivo.

Il gruppo si è poi spostato nelle parcelle sperimentali dove ha avuto modo di apprezzare visivamente i diversi ibridi testati e gli effetti dell’utilizzo dei preparati innovativi e della modulazione dell’irrigazione direttamente sulle piante ed è stato guidato dai ricercatori del Crea parcella per parcella ascoltando le esperienze del direttore dell’OP A.P.O.PA Luciano Simonetti e dei suoi tecnici Giuseppe Caruso e Francesco Fusco che hanno seguito la sperimentazione.

Salvatore Cuoci, funzionario della Regione Campania, ha sottolineato che se venisse confermato il risultato positivo della prova di modulazione dell’irrigazione ottenuto nella prima annualità del progetto, quantificabile anche in termini di volumi idrici risparmiati, rappresenterebbe una forte risposta in termini di sostenibilità ambientale.

Alla conclusione della visita, soddisfazione è stata espressa anche da Roberto Cherubini, dirigente del settore ortofrutta e olio d’oliva del Mipaaf, che ha elogiato progetti di ricerca applicata che rispondono ai fabbisogni del settore e che prevedono il coinvolgimento di numerose Op.


Fonte: Ufficio stampa Italia Ortofrutta e Crea