Nata un anno fa dalle esigenze di alcuni piccoli produttori di seconda generazione, oggi la Op
RheAura di Cassano allo Ionio (Cosenza) punta già ad internazionalizzare i suoi flussi commerciali.
“Anche se nata da poco e con un’età media dei soci imprenditori di appena 35 anni, la nostra Op sta iniziando a fare passi importanti – spiega a Italiafruit News Filiberto Montano del consiglio direttivo della Op – per esempio ci stiamo avvicinando alla Gdo cercando di abbracciare tutti gli attori della filiera, a partire dalla logistica per creare un punto unico di raccolta. Inoltre abbiamo già avviato collaborazioni esterne all’italia: in Almería (Spagna) a livello produttivo e a Londra a livello commerciale, tramite la Camera di commercio italiana. Speriamo di avviare presto i rapporti commerciali con Londra: sono slittati a causa Covid, ma per metà ottobre contiamo di essere operativi”.

L’Op, che la scorsa settimana ha partecipato a Macfrut Digital, riunisce ad oggi otto produttori tra cui alcune eccellenze come il consorzio dei produttori del peperoncino di Calabria, il consorzio Igp della cipolla di Tropea e tre produttori di clementine. Tra i suoi conferitori, anche aziende al di fuori del territorio calabrese: “Abbiamo stretto collaborazioni con produttori laziali, abruzzesi ed anche siciliani - sottolinea Montano - mentre la produzione spagnola è solo di supporto per garantire la continuità di produzione. Questo ultimo elemento è fondamentale per assicurarsi una presenza costante sul mercato, ne abbiamo compreso l’importanza confrontandoci con gli operatori internazionali”.
Tra i punti di forza dell’azienda anche un costante desiderio di innovazione. “Per gli ortaggi stiamo adottando una nuova macchina a nastro che ci permetta di aumentare i quantitativi lavorati e migliorare la calibrazione”.
“I concetti di innovazione e sostenibilità ci sono molto cari – dice Montano – perché ci permettono di rimanere vicino ai produttori. Inoltre siamo molto esigenti sulla qualità, è fondamentale investire in questo senso, dal momento in cui ci confronteremo con i mercati internazionali”.
E continua: “Al momento non stiamo ancora commercializzando i nostri prodotti ma abbiamo preparato un lancio promozionale. A breve la Op sarà attiva anche sui canali social, dove sarà presentato un anticipazione dell’advertising e dove i clienti riceveranno tutti gli aggiornamenti relativi a sviluppi, programmi e produzioni”.
Il core business di RheAura è la produzione di agrumi, che oggi supera già mille ettari di produzione. A questi, si affiancheranno gli ortaggi come zucchine scure, peperoni, melanzane e fiori di zucca. Il 30% delle referenze sarà coltivato con metodo biologico, mentre per il confezionamento verrà utilizzato il cartone.