«Ecco come ci salviamo da un mercato al ribasso»

Cuore Verde (Pachino) punta su un'alta gamma di pomodori e investe nel packaging

«Ecco come ci salviamo da un mercato al ribasso»
I pomodori stanno vivendo un momento di incertezza sul mercato nazionale, con volumi bassi disponibili che determinano quotazioni alte. Ma c’è chi ha imparato a scavalcare l’ostacolo, puntando tutto sulla qualità dei prodotti, come l’azienda Cuore Verde di Pachino (Siracusa)
“Produciamo pomodori di alta gamma, è l’unico modo per differenziarci dalla concorrenza sempre più spietata – spiega a Italiafruit News l’amministratore Santo Zara – con la qualità extra riusciamo a salvarci dalle dinamiche del mercato, i consumatori capiscono il valore dei nostri prodotti”.


 
Tra le tipologie di pomodoro coltivate dall’azienda ci sono il ciliegino, il tondo liscio, il costoluto, il marinda, il cuore di bue, i mini plum e i datterini.
“Anche se quest’anno la produzione è leggermente calata – continua il manager – i pomodori hanno un livello qualitativo altissimo. Frutto della temperatura ottima, neanche quest’estate c’era questo bel tempo e in questi giorni arriviamo anche a 25 gradi. Tutti fattori che si riflettono sulle caratteristiche organolettiche dei pomodori, come grado Brix elevato, lucentezza e sapore ottimo. Inoltre, abbiamo la fortuna che i nostri terreni sono orientati verso il mare e l’acqua salina garantisce un ottimo retrogusto ai nostri pomodori”.


L’azienda presta grande cura alle fasi di coltivazione: “Durante il periodo estivo, lasciamo i terreni a riposo così il sole arricchisce e nutre i terreni così evitiamo di effettuare la solarizzazione. Cerchiamo di lasciare i terreni al naturale, così otteniamo piante più forti al momento dei trapianti”.

I prodotti di Cuore Verde sono venduti per la maggior parte (60%) nelle catene della Grande distribuzione italiana, per la restante parte all’estero: Germania, Svizzera, Francia, in parte Olanda e in futuro anche in Inghilterra.



“Puntiamo molto sull’estero ed è proprio per i mercati prosperosi come Dubai che abbiamo realizzato una nuova confezione da 300 grammi di pomodori Marinda – sottolinea Zara – si tratta di un packaging di alta visibilità, con il top di gamma dei nostri pomodori, selezionati uno ad uno. Ovviamente il costo è più alto rispetto ad una confezione tradizionale ma puntiamo ad un pubblico selezionato. Anche se, un giorno, non ci dispiacerebbe commercializzare queste confezioni anche in Gdo”.

E conclude: “Per continuare ad offrire un pacchetto sempre più ampio di eccellenze, abbiamo relizzato una nuova cooperativa di produttori di Pachino. Si chiama Pacò e commercializzerà pomodori, zucchine e uva; stiamo ragionando ora sul packaging e a breve saremo pronti per partire. Ad ora siamo 5 produttori ma per il futuro puntiamo a crescere”.

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