Pomodoro ciliegino, le armi vincenti per l'export

Vittoria Tomatoes sceglie Dantesco di Vilmorin: affidabilità fondamentale

Pomodoro ciliegino, le armi vincenti per l'export
Per chi esporta pomodoro l'affidabilità del prodotto è una caratteristica fondamentale: per evitare contestazioni i frutti devono garantire le stesse proprietà che hanno al momento della raccolta anche dopo un lungo viaggio. La scelta varietale, dunque, è il primo importante passo da fare.

"Con Dantesco F1 di Vilmorin abbiamo soddisfatto i nostri clienti europei e nelle prossime campagne estive amplieremo l'investimento su questa varietà", spiega a Italiafruit News Rosario Tomasi, direttore generale dell'Op Vittoria Tomatoes, 85 ettari dedicati al pomodoro in serre nella fascia trasformata della provincia di Ragusa.

Dantesco F1
è il nome con cui nei mesi scorsi è stato ribattezzato Dinamico 46044 F1, la nuova proposta varietale di Vilmorin sul segmento cherry estivo. Il nome evoca il sommo poeta e la Divina Commedia: un ciliegino che trova le sue condizioni ideali nel caldo “torrido” delle estati siciliane. "L’ibrido di creazione Hazera garantisce sempre un’ottima produttività ed una qualità elevatissima anche in condizioni estreme – puntualizza Vittorio Tasca, area coordinator Sicilia per la ditta sementiera - Presenta anche un'ottima shelf-life sulla pianta: il frutto rimane maturo per diverse settimane senza problemi di cracking e dry skin, un aspetto fondamentale per la gestione delle raccolte. Nell'ultima campagna estiva, che non è stata facile, Dantesco F1 ha permesso ai produttori di superare meglio il mercato molto pesante di questi mesi. La produttività è sempre molto buona, ma soprattutto la migliore qualità ha permesso di ricevere un prezzo leggermente superiore alla massa".



"Siamo soddisfatti dei risultati di Dantesco F1, perché oltre alla buona performance agronomica si è rilevato estremamente affidabile - aggiunge Tomasi - Noi che esportiamo molto verso il mercato inglese abbiamo bisogno di un ciliegino che abbia una tenuta post raccolta elevata: all'arrivo sugli scaffali i nostri clienti ci hanno confermato l'ottima qualità del pomodoro, prodotto perfetto con elevata shelf-life, senza cracking, dal colore attraente e con un grado Brix che ha conquistato il consumatore. Dantesco F1 è davvero promettente, presenta vantaggi sia durante la coltivazione in serra che nel post raccolta, per chi come noi lavora molto sull'esportazione è una garanzia: quando servi mercati lontani è ancora più importante evitare possibili contestazioni e fidelizzare il cliente con una qualità costante fornitura dopo fornitura".

"Dantesco F1 ha una pianta mediamente vigorosa, noi consigliamo l'innesto su Kalipro, tale da assicurare la giusta copertura fogliare anche nei mesi estivi e ottenere una colorazione omogenea dei frutti - illustra Tasca - Ben si adatta ai trapianti medio-tardivi estivi in serra e anche con temperature elevate presenta un'ottima capacità di allegagione: una produttività che non ha pari nell'attuale panorama varietale. L'aspetto di Dantesco F1 è attraente, con il rachide carnoso e i frutti di un rosso intenso, ma lo sviluppo di questa varietà si è concentrato anche sul gusto - conclude l'area coordinator Sicilia di Vilmorin - il sapore ricorda quello del pomodoro tradizionale e si è lavorato su un perfetto bilanciamento tra dolcezza, acidità e durezza del ciliegino".

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