«Covid? La luce in fondo al tunnel non si vede»

Patron: «Stiamo soffrendo, ma almeno lavoriamo. Buona partenza d'anno per le zucchine romanesche»

«Covid? La luce in fondo al tunnel non si vede»
“Non si vede la fine del tunnel: questo è il problema più grande della pandemia di Covid-19, in quanto la mancanza di prospettiva può causare la paura di spendere”. La pensa così Luca Patron dell’omonima azienda fornitrice di pomodori ed ortaggi di Pachino (Sicilia) ed attiva nel commercio all’ingrosso. 

“Per noi il periodo delle festività natalizie non è mai stato esaltante dal punto di vista dei guadagni. In queste ultime feste abbiamo comunque sofferto più del solito, vuoi per le chiusure e le restrizioni prolungate, vuoi per i cambiamenti di approccio dei consumatori - prosegue l’imprenditore - Questo secondo lockdown è infatti completamente diverso da quello della scorsa primavera, quando avevamo raggiunto ottimi risultati di vendita”.

“Tra marzo, aprile e maggio 2020 le persone avevano la voglia di affrontare la situazione del Covid con uno spirito positivo. Si cantava dai balconi l’inno d’Italia e si facevano le scorte alimentari, privilegiando in larga parte i prodotti italiani. Ora c’è poco di tutto questo e, al contempo, sono aumentate le difficoltà di alcune famiglie a causa della crisi di svariati settori dell’economia”.  


Luca Patron 

“Per quanto riguarda la nostra attività, non me la sento però di lamentarmi. Nel 2020 abbiamo sempre lavorato, ci stiamo svegliando tutti i giorni per fare il nostro lavoro e ora vedremo come andrà questo 2021, sperando che i vaccini possano portare un po’ più di tranquillità”.

Dalla seconda parte di gennaio e fino a maggio/giugno, l’azienda Patron disporrà della miglior qualità del pomodoro Marinda di Pachino, il suo articolo di punta. La nota positiva d’inizio anno è rappresentata dalle zucchine romanesche, prodotte da un’azienda di Ispica, e consumate soprattutto nell’area di Roma e del Lazio.

“I prezzi di vendita delle nostre zucchine romanesche con fiore superano i 3 euro il chilo. Sono dunque molto superiori rispetto a quelli delle zucchine scure che, negli ultimi due giorni, abbiamo ceduto a 0,9-1 euro il chilo”. 



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