«Il gelo ha rallentato le vendite di prodotti primaverili»

Marrapese lancia "Export & Services": «In ritardo alcune referenze di nicchia»

«Il gelo ha rallentato le vendite di prodotti primaverili»
Vento gelido e qualche fiocco di neve anche in pianura: nel Veronese, come in molte altre parti d'Italia, l'inverno non vuole mollare la presa e assesta il colpo di coda in un "marzo-pazzo", dal punto di vista meteorologico. "Al momento non ci sono notizie di danni alle colture, ma è indubbio che il calo delle temperature ha frenato forniture e vendite di frutta e verdura di stagione", annota l'imprenditore Marco Marrapese, che da poche settimane ha intrapreso una nuova avventura lanciando la Marrapese Export & Services. "In questi giorni, ad esempio, sarebbero dovute arrivare le prime ortiche frenate dal maltempo e anche i piselli sono rimasti fermi al palo". 



La nuova società, in linea con quanto faceva già in precedenza il grossista scaligero, esporta il 90% della merce nel Centro e Nord Europa, principalmente sotto forma di carichi misti per l'Horeca. "Nel logo, insieme alla parte grafica, ho voluto mettere nero su bianco un elemento oggi più che mai fondamentale per restare competitivi: non vendiamo prodotti ma servizi. E questo vale a maggior ragione all'estero, dove senza qualità, puntualità, affidabilità, non vai dai nessuna parte". 



"Con il nostro prodotto top di gamma - aggiunge l'imprenditore veneto (foto sopra), che fa riferimento al Centro agroalimentare di Verona - riusciamo a ottenere buone soddisfazioni anche in questo momento difficile, sebbene la pandemia si faccia sentire ovunque e stia cambiando modi e tempi dei consumi: ecco allora che commercializziamo meno prodotto dedicato alla ristorazione - per fare un esempio le richieste di cipolline pelate sono crollate da 40 a 4 colli - ma compensiamo vendendo referenze più basiche quali radicchi, finocchi, pomodori, a società intermediarie e ad alcune catene distributive di Centro Europa e Paesi Scandinavi".



Altro aspetto rilevato da Marrapese, la minore regolarità degli ordini: "Le aziende faticano a pianificare e, nei rapporti con l'estero come con le realtà italiane, il mercato è più complesso. Ci sta, in questo periodo".  In fase di certificazione per il prodotto biologico, la neonata società verrà inaugurata e presentata ufficialmente nei prossimi giorni, una volta che si saranno allentate le restrizioni imposte dal Covid. "Mi sono reinventato e punto tutto sulle eccellenze ortofrutticole e su tutto ciò che sta loro attorno: il servizio, appunto", conclude Marrapese. 

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