Cimice asiatica, le mosse della Liguria

Cimice asiatica, le mosse della Liguria
In risposta alla massiccia diffusione della Cimice Asiatica, abbiamo aderito al “Piano Nazionale di Lotta” che prevede il rilascio in determinate zone, dell’insetto antagonista Trissolcus Japonicus o “vespa samurai”, innocuo per persone, animali e piante, ma predatore delle uova della cimice. La fase operativa del progetto di lotta biologica, è prevista dal 28 giugno al 28 luglio e il primo rilascio in Liguria dell’antagonista avverrà nei seguenti comuni: Sarzana e Follo (Spezia), Rapallo e Lavagna (Genova), Savona, Finale Ligure e Albenga (Savona), Imperia, Montalto Carpasio e Taggia (Imperia). Ci siamo impegnati insieme al nostro Servizio Fitosanitario, per dare risposta alle problematiche della popolazione, delle aziende agricole e agrituristiche. L’obiettivo è quello di ricercare un equilibrio ecologico evitando l’uso eccessivo di prodotti fitosanitari. Inoltre, mi fa piacere segnalare l’approvazione di un nuovo bando (misura 1.33) del valore di 200mila euro, per venire incontro alle difficoltà delle imprese ittiche a seguito degli arresti temporanei dell’attività della pesca dovuti all’emergenza Covid-19.



Il bando è cofinanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). Le modalità di presentazione delle domande e tutte le informazioni necessarie per aderire al bando sono consultabili sul sito web Agriligurianet.it. Un valido aiuto per supportare la crisi di liquidità e, almeno in parte, la congiuntura negativa che ha colpito una delle nostre principali attività, in grado di garantire un pescato salubre e di qualità, sempre con grande attenzione alla sostenibilità ambientale.

Fonte: Alessandro Piana - Assessore all'agricoltura Regione Liguria